Castiglion Fiorentino: è un italiano residente in Val di Chiana l’autore della discarica abusiva di Brolio  Deve rispondere del reato di “Attività di gestione di rifiuti non autorizzata”.

Solo un mese fa la scoperta di una discarica abusiva in località Brolio. Ed oggi, dopo un attenta e precisa indagine, i Carabinieri del Comando di Castiglion Fiorentino, con l’ausilio del Comando P.M. di Castiglion Fiorentino, è stato individuato l’autore dell’abbandono. Si tratta di un cittadino italiano residente in Val di Chiana, amministratore unico di una ditta specializzata in attività di costruzione edifici residenziali e non residenziali, che dopo aver raccolto, trasportato il materiale  ha abbandonato i rifiuti lungo il margine e nell’alveo del corso d’acqua. Lo scorso 16 aprile, il personale del Comando dei Carabinieri di Castiglion Fiorentino, durante un servizio perlustrativo  in Località Brolio aveva constatato che ai margini del torrente , denominato “Mucchia”, nell’alveo del corso d’acqua erano stati abbandonati rifiuti speciali non pericolosi.  Si trattava di mobilio in legno, lavatrice, aspirapolvere, bottiglie in plastica, nonché altri rifiuti indifferenziati non meglio identificati. L’attività d’indagine condotta dal Comando d’Arma di Castiglion Fiorentino, con l’ausilio del Comando P.M. di Castiglion Fiorentino, ha portato all’identificazione del soggetto ritenuto responsabile, un cittadino italiano residente nella Val di Chiana aretina, amministratore unico di una ditta specializzata in attività di costruzione edifici residenziali e non residenziali. L’uomo è stato segnalato alla competente A.G. per il reato di “Attività di gestione di rifiuti non autorizzata” ai sensi del T.U. AMBIENTE “in quanto titolare di impresa per aver effettuato un attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti non pericolosi in mancanza della prescritta autorizzazione, peraltro abbandonando i rifiuti lungo il margine nonché nell’alveo del corso d’acqua”.