Castiglione del Lago : dal 6 all’8 gennaio la V° edizione di Ars Contemporanea ; venerdì Gianluca Cerasola e il concerto “Il soffio del flauto”, sabato Pier Francesco pingitore e la musica di Francesco Attesti, domenica Liù Bosisio e la presentazione del film “The dream fisher”

Saranno Gianluca Cerasola e il concerto “Il soffio del flauto” i protagonisti della prima giornata della quinta edizione di “Ars Contemporanea”, il festival di cinema, musica, libri e incontri con il tema, quest’anno, “Affabulazione dell’anima”. Il festival, che è anche un premio, si svolgerà nella splendida Sala dell’Investitura di Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago dal 6 all’8 gennaio. Forte dell’esperienza degli anni passati, del plauso degli ospiti e degli spettatori che ne hanno decretato il successo, “Ars Contemporanea” è ideato e diretto da Gianluca Brundo, attore, autore, regista e scrittore che ha spiegato: «La quinta edizione è di per sé un piccolo bel traguardo, soprattutto nel tempo che stiamo vivendo, e intendiamo festeggiarlo in modo particolare. Ars Contemporanea è un connubio di arte, professionalità e mondanità, che punta ad avere risonanza non solo regionale e sempre nell’ottica di favorire un nuovo possibile e necessario umanesimo. Sono davvero felice e anche un po’ orgoglioso di lanciare nella giornata finale di domenica 8 gennaio il film internazionale, da me fortemente voluto, “The Dream Fisher”, primo lungometraggio ad essere stato interamente girato nel territorio di Castiglione del Lago. Un evento eccezionale, che speriamo possa dar lustro e risonanza mondiale ai nostri amati luoghi: il film, dopo il lancio, proseguirà il suo viaggio in festival internazionali fino alla sua uscita nelle sale e sulle piattaforme». Le scene del film avranno il pregio di dare ampio spazio alle bellezze ed alle attrattive del territorio, inteso come soggetto fondamentale per il lungometraggio: paesaggi, monumenti, rocca medievale, manifestazioni. Parte della crew e del cast artistico è stato scelto nel territorio, portando un beneficio anche economico: al pubblico castiglionese verranno “svelati” materiali in esclusiva per il festival e con il lancio ufficiale del trailer internazionale. «Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alle riprese con grande entusiasmo – ha sottolineato Brundo – a testimonianza di un cuore pulsante locale e di una vivacità anche culturale che può travalicare i confini. Ospiti del Festival, come sempre, autori, artisti e professionisti del mondo del cinema, della musica, del teatro, della comunicazione, ma con una finalità che non è mai stata e mai sarà, una semplice vetrina e neppure la rincorsa all’ospite “conosciuto”, bensì una materia densa di significato, di qualcosa che mi auguro possa rimanere nel tempo, nei cuori e nella “anima” della comunità e di chi verrà ad assistere agli incontri, alle presentazioni, agli spettacoli». All’interno della splendida cornice di “Luci sul Trasimeno”, grazie al festival il pubblico, composto tradizionalmente da appassionati, professionisti e semplici curiosi, avrà la possibilità di conoscere e dialogare con importanti artisti (attori, musicisti, registi, performer, autori…), professionisti, giornalisti e scrittori di livello, in grado di offrire ad ogni evento non solo la qualità necessaria ma anche un alto grado di intrattenimento.