Castiglione del Lago: domani 18 agosto al Festival di Musica Classica il Quartetto Ascanio e il soprano Myung Jae Kho
Due eccellenze della musica umbra saranno protagoniste, domani sera a Palazzo della Corgna, del settimo concerto del Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago. Il Quartetto Ascanio fondato esattamente 20 anni fa dalla violista Costanza Pepini, dalla violoncellista Catherine Bruni e dai violinisti Damiano Babbini e Francesco Bagnasco, viene infatti dalla splendida esperienza formativa della Scuola di Musica del Trasimeno e dall’Orchestra da Camera del Trasimeno. Il soprano coreano Myung Jae Kho invece, dopo gli studi a Seoul, decise di perfezionarsi in canto a Perugia e Siena dove s’innamorò talmente di questa terra fra Umbria e Toscana che, sposandosi, diventò italiana e soprattutto castiglionese. Il connubio artistico fra il Quartetto Ascanio e Myung Jae Kho propone al pubblico di casa un concerto che parte dal russo Aleksandr Porfir’evič Borodin, con il “Quartetto n. 2 in re maggiore” (allegro moderato; scherzo: allegro; notturno: andante; finale: andante/vivace) e prosegue con il brano “Alcandro, lo confesso” recitativo dal “Concerto d’aria K 294” di Wolfgang Amadeus Mozart. Di Gabriel Fauré i cinque musicisti proporranno “Après un reve” e “Notre amour op. 23 n. 2”. A seguire, per celebrare il centenario di Giacomo Puccini, Quartetto Ascanio e Myung Jae Kho eseguiranno “Chi il bel sogno” dall’opera “La rondine” e “O mio babbino caro” dal “Gianni Schicchi”, due brani importanti della musica del grande compositore lucchese. Il concerto si chiuderà con “Vorrei” di Francesco Paolo Tosti.