Castiglione del Lago:presentata la ‘Strasimeno 2025’ di domenica 9 marzo. Con il progetto “Le sette meraviglie del Trasimeno” in luce il territorio e le sue bellezze
Presentata la XXIII edizione della Strasimeno, ormai una vera “classica” primaverile del podismo italiano. La “Strasimeno, The Lake Ultramarathon” scatterà domenica 9 marzo alle 9:15 con le sue cinque distanze intorno al lago. La 10 km con arrivo a Borghetto di Tuoro, è la distanza ideale per i neofiti della corsa o per chi vuole correre più “velocemente”. Poi la classica mezza maratona che arriva sullo splendido lungolago di Passignano sul Trasimeno; la 34 km, che ha il suo epilogo a San Feliciano e che viene spesso utilizzata come ultimo o penultimo “lunghissimo” da coloro che sono in preparazione per le grandi maratone primaverili. La maratona che arriva nel borgo di Sant’Arcangelo e infine la distanza “regina”, la 58 km che, dopo aver percorso l’intero periplo del lago Trasimeno vedrà la sua conclusione nel suggestivo lungolago di Castiglione del Lago, dove qualche ora prima tutte le distanze avranno visto la partenza. «La Strasimeno da sempre ha legato sport e ambiente e mai come quest’anno la nostra politica è quella di valorizzare al meglio le bellezze del Trasimeno. Le maglie – ha spiegato Giovanni Farano, presidente dell’ASD Filippide e del Comitato Organizzatore – non sono mai state semplici indumenti: sono un simbolo, un racconto, un legame con il territorio che ci circonda. Con il 2025 inizieremo un progetto che porterà ancora più valore e significato a queste maglie rendendole in pratica, insieme alle nuove medaglie, vere e proprie “ambasciatrici” delle meraviglie del nostro lago. Il progetto si chiama “Le sette meraviglie del Trasimeno” e, nei prossimi sette anni, ogni edizione della Strasimeno presenterà una maglia dedicata a una delle bellezze e peculiarità del nostro lago. Nel 2025 si parte con la prima meraviglia: “Le isole, le tre perle del Trasimeno”». L’Isola Maggiore, con la sua atmosfera autentica e la sua vita quotidiana, è la prima a catturare lo sguardo dei corridori. Accanto a lei, la piccola Minore, discreta e silenziosa. E, infine, la grande Polvese, selvaggia e affascinante, che i corridori sfiorano nel passaggio dopo i 30 km. Ogni maglia sarà un pezzo di arte da indossare, un ricordo che resterà vivo nel tempo. Un’organizzazione consolidata e rodatissima grazie alla collaborazione tra la “ASD Filippide” di Castiglione del Lago e l’“Atletica AVIS Perugia”: «La competizione è andata sempre in crescendo, diventando un appuntamento irrinunciabile per tutti coloro che vogliono confrontarsi nelle varie distanze del podismo e accogliendo atleti da tutta Italia e da varie parti d’Europa. Le iscrizioni sono arrivate al livello delle ultime edizioni, nonostante la dura concorrenza della Roma-Ostia, di una settimana fa, e della Maratona di Roma del 16 marzo. Stiamo andando molto bene sulla distanza dei 58 km e benissimo con le iscrizioni alle due camminate di 9 e 19 km, con oltre 300 iscritti, che allargano le possibilità di partecipazione, portando più persone e tantissime famiglie a contatto con la natura e con il nostro ambiente unico nel suo genere».Il tema delle isole sarà rappresentato anche nei trofei 2025, riservati ai vincitori dell’Ultramaratona e degli altri traguardi intermedi. In accordo con l’associazione “I Borghi più belli d’Italia” nel pacco gara gli iscritti troveranno la promozione di sette gare umbre che si svolgeranno in altrettanti borghi umbri che concorreranno ad uno speciale trofeo regionale. «Una manifestazione d’area – ha sottolineato Matteo Burico sindaco di Castiglione del Lago – che, oltre all’aspetto prettamente sportivo di grande livello, è una competizione che rilancia il Trasimeno nell’ambito turistico: un plauso deve andare agli organizzatori che dimostrano in ogni occasione grande competenza ed elevata professionalità, volontari appassionati che portano avanti dal 2001 una manifestazione simbolo della primavera del lago e di una splendida “palestra a cielo aperto”». «Siamo orgogliosi di ospitare e patrocinare manifestazioni di questo livello – ha dichiarato Sandro Pasquali, presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Passignano sul Trasimeno – che aiuta a fare il salto di qualità al nostro territorio: la Strasimeno è la prova generale della nuova stagione, una gara che permette la condivisione delle azioni sul territorio, direi un ottimo modello di condivisione fra tutti gli attori istituzionali, le associazioni e gli imprenditori». È intervenuto anche il presidente de “I Borghi più belli d’Italia” Fiorello Primi, associazione che sostiene la Strasimeno per i suoi contenuti di promozione sempre legata alla tutela dell’ambiente, alla valorizzazione della cultura del territorio e alla sostenibilità. Francesca Caproni, direttrice del GAL Trasimeno Orvietano, ha poi sottolineato la centralità della Strasimeno nel territorio nella promozione del turismo all’aria aperta «un turismo che cresce ogni anno proprio grazie alla vivacità e alla vivibilità dei nostri paesi».