Castiglione d’Orcia : consigliere regionale Capecchi (Fdi), “il rifacimento del Ponte Nove Luci della Val d’Orcia deve diventare una priorità per la provincia di Siena e per la Toscana .  E’ intollerabile che non si intervenga su un ponte che divide in due un territorio patrimonio dell’Unesco”

“La vicenda del Ponte Nove Luci della Val d’Orcia è emblematico del rapporto tra la Toscana e le infrastrutture. Il ponte è crollato nel 2012, tra pochi mesi saranno trascorsi 10 anni dal crollo, che ha diviso in due la Val d’Orcia creando un ostacolo enorme per le attività imprenditoriali e per i residenti. E’ intollerabile che non si intervenga su un ponte che divide in due un territorio patrimonio dell’Unesco. Nell’incontro avuto a Castiglione d’Orcia abbiamo sottolineato tutto il nostro impegno nel far diventare il rifacimento del ponte una priorità per la provincia di Siena e per la Toscana, nell’ambito delle risorse del Pnrr o comunque dei fondi che la Regione vorrà mettere a disposizione per recuperare l’evidente gap infrastrutturale”, lo ha dichiarato il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Capecchi, vicepresidente della Commissione Infrastrutture e Mobilità, durante un incontro, con residenti, imprenditori, il sindaco di Castiglione d’Orcia Claudio Galletti e il candidato alla Camera per il centrodestra Tommaso Marzi Marrocchesi, promosso dall’opposizione di “Presenza attiva” guidata da Pino Antipasqua.Il Ponte Nove Luci si trova sulla Strada provinciale 18 tra Pienza e la località Gallina. Fu divelto dalla piena del fiume Orcia nel 2012 e ad oggi è ancora chiuso. I Comuni di Castiglione d’Orcia e Pienza hanno ripetutamente sollecitato la Regione Toscana ed i vari ministri che si sono succeduti affinché si procedesse all’approvazione di un progetto di ripristino. Nel 2014 la Regione aveva assunto l’impegno di finanziare l’opera nel bilancio 2015 sul quale poi non furono reperite le risorse necessarie. “Non possiamo pensare che i territori periferici siano considerati di serie B rispetto alle grandi città”ha anche sottolineato Capecchi. Poi Antipasqua ha fatto presente che durante l’incontro si  è data priorità assoluta non solo alla ricostruzione del Ponte Novi Luci ma anche ad “alcuni progetti già predisposti come Piazza Sante Marie, La Porta di sopra, La ristrutturazione della Casa dei Bambini,l’area del Parco delle Rimembranze e l’area cimiteriale, La messa in sicurezza della strada fosso della Madonna Rossa con il marciapiede, l’illuminazione pubblica e il rilevatore di velocità, la ristrutturazione dell’area sportiva, o parcheggi e i bagni pubblici. È stato un incontro molto proficuo. Il Sindaco – ha anche detto Antipasqua- ha condiviso quanto proposto da Presenza Attiva Integrando gli interventi richiesti. Daremo conto degli sviluppi e informeremo tempestivamente dell’evolversi o meno della situazione. Il Consigliere Antipasqua ha comunicato che alla fine del percorso di questo confronto vi sarà l’iniziativa presso il Consiglio regionale dove si verificheranno le richieste fatte. “