Certaldo e Poggibonsi:  Mengoli e Palazzo Lega ,”caos trasporto pubblico; studenti non tutelati. Si trovi una soluzione, è inaccettabile”

Da Matteo Mengoli , Consigliere comunale Lega a Poggibonsi, e da Eliseo Palazzo – Consigliere comunale Lega a Certaldo e Presidente della Commissione trasporti all’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, riceviamo e pubblichiamo

 

 

“Come volevasi dimostrare, purtroppo, i dubbi e i timori nutriti nei mesi scorsi si sono tramutati in realtà nelle prime ore del nuovo anno scolastico.  Banchi spesso inesistenti, segnalazioni di materiale di prima necessità assente, trasporto pubblico che è un colabrodo.  Ragazzi costretti in spazi stretti, al limite della sicurezza e della legalità; studenti che cercano, in modo molto maturo, di rispettare le norme e le linee guida di convivenza civile, senza alcun supporto concreto da parte delle istituzioni e degli enti preposti. <<E’ inaccettabile – secondo Eliseo Palazzo, consigliere comunale Lega a Certaldo e presidente della Commissione trasporti all’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa – essere arrivati all’inizio del nuovo anno scolastico senza mezzi nuovi e, soprattutto, senza aver potenziato le corse. La Regione sapeva bene, ormai da mesi, a quale difficoltà il mondo della scuola sarebbe andato incontro, ma evidentemente sono stati più importanti l’asfalto elettorale e le inaugurazioni di Giani, piuttosto che trovare soluzioni a una questione non solo annosa, ma di tutta rilevanza considerato anche la presenza del virus. Ci adopreremo – conclude Palazzo – nelle sedi opportune, con ragazzi e genitori, per trovare una soluzione, che possa valere ora così come in futuro.>>   Di medesimo tenore anche il Consigliere comunale di Poggibonsi Matteo Mengoli: <<purtroppo le mancanze del Ministro Azzolina e degli organi regionali della Toscana preposti al settore scuola si sono riversati sulle autonomie locali che, come a Poggibonsi, non sono riuscite a mettere in atto un protocollo valido ma, soprattutto, a mantenere e vigilare sulla sua corretta esecuzione; ne sono una dimostrazione gli autobus mattutini che si recano presso i plessi scolastici delle scuole superiori che non rispettano il paventato 80%, né tantomeno la “soluzione tampone” dell’acquisto di tavolette di legno da far fungere come banchi scolastici, ovviamente a carico delle famiglie>>, aggiunge poi, sul tema del distanziamento, <<appare del tutto insufficiente cercare di tenere un metro di distanza dentro le aule ma fuori no, in questa maniera non si evita il potenziale contagio e si aggrava lo stato psicologico degli alunni, soprattutto dei più piccoli, senza alcuna ragione. Questa situazione è quantomeno imbarazzante e sicuramente sarà nostra premura fare tutto ciò che è nelle nostre facoltà per trovare e proporre soluzioni per aiutare le famiglie e gli operatori della scuola nella gestione di questo difficile momento>>.”