Cetona: mozione consigliere comunale Niccolucci (Fdi) per celebrare il “Giorno della memoria” respinta da maggioranza consiglio comunale. Consigliere di minoranza si riserva di impugnare la delibera in quanto ‘nulla per violazione di legge’

“Amarezza” del consigliere di minoranza di Cetona Antonello Niccolucci (Fdi) per il fatto che la sua mozione per celebrare il “Giorno del Ricordo” il 10 febbraio sia stata respinta dalla maggioranza  riservandosi ‘l’impugnazione’ della  delibera che giudica ‘nulla per violazione di legge’ .” La cosa più grave è che hanno respinto – ha spiegato- la mozione che chiedeva l’attuazione di una legge dello stato ossia della legge 92/2004 che ebbe a introdurre il “Giorno del Ricordo”. Addirittura un Consigliere di maggioranza si è espresso nel senso che, secondo lui,  la giornata del ricordo è meno importante del “Giorno della memoria” perché- ha detto ancora Niccolucci -ha fatto meno morti della shoah! Ho visto il Sindaco in difficoltà in quanto ho percepito che avrebbe voluto accogliere la mozione, ma l’out out del consigliere di maggioranza Marco Macchietti ha tolto allo stesso ogni possibilità in tal senso. Esprimo quindi la mia amarezza per la reiezione di detta mozione a la vergogna di far parte di un Consiglio Comunale di così basso profilo ancora intriso di una inesistente egemonia culturale e denso di una assoluta mancanza di sensibilità nei confronti dei tanti italiani che furono infoibati, uccisi e costretti a lasciare le loro terre da profughi”. Niccolucci ha anche ricostruito l’iter della sua mozione presentata il 23 gennaio chiedendo che fosse posta all’odg del Consiglio successivo. Il Consiglio è stato poi fissato per il giorno 27 gennaio con unico punto all’odg, ossia la celebrazione a “consiglio aperto” con collegamento telematico alla popolazione per la celebrazione del “Giorno della memoria”. “Non vedendo  posta all’odg la mia mozione comunicai al Sindaco- ha aggiunto – il fatto insistendo a che fosse trattata il 27 gennaio anche per analogia con il “Giorno della Memoria”. Ma  il Sindaco ebbe a riferirmi che sarebbe stato opportuno esaminare la mozione al Consiglio successivo stante il fatto che il giorno 27 la seduta sarebbe stata lunga anche per l’invito esteso a numerosi ospiti.A malincuore accettai e partecipai volentieri e con adesione alla celebrazione del “Giorno della Memoria” la cui seduta ebbe a protrarsi per quasi 4 ore.La mia mozione è stata posta all’odg del Consiglio del 30 gennaio ed è stata respinta dalla maggioranza ovviamente per soli motivi ideologici. Poi ho capito perchè non l’hanno voluta esaminare il 27 gennaio. Perchè, stante i numerosi partecipanti al Consiglio, avrebbero fatto una magra figura”.