‘Chianciano Terme in Musica’ chiude domani 29 settembre con le note di “Beethoven &Boccherini”

La prima edizione di “Chianciano Terme in Musica” chiude  giovedì 29 settembre al Teatro Caos alle ore 21 e 15 con le note senza tempo di “Beethoven &Boccherini”. Per l’occasione si esibirà l’Orchestra dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini”, diretta da Paolo Ponziano Ciardi,  direttore artistico del Festival nonché presidente dell’Istituzione Sinfonica Italia Classica. Sul palco al violoncello Stefan Cazacu, classe ’93, terzo premio al Concorso internazionale di musica classica “George Enescu” 2021/2022. Il giovane prodigio romeno è figlio del celebre cellista Marin Cazacu.  lucchese. Gran finale con la Sinfonia n. 1 in Do maggiore op. 21 di Ludwig van Beethoven. Il nuovo festival “Chianciano Terme in Musica”, che ha segnato il ritorno dei concerti dal vivo con l’abbraccio del pubblico dopo la pandemia, è stato voluto dal sindaco della cittadina toscana Andrea Marchetti per esaudire la fortissima richiesta urbana e turistica di musica colta dal vivo. La rassegna è decollata lo scorso luglio grazie all’iniziativa di Paolo Ponziano Ciardi, musicista genovese di formazione mitteleuropea, bacchetta nota anche negli Stati Uniti, Messico e Brasile, già docente di Formazione Orchestrale presso  il Conservatorio di Musica “L. Cherubini” di Firenze. Cittadini e turisti, attratti sì dalle  storiche fonti termali ma sempre più alla ricerca di un’offerta culturale di qualità, hanno seguito con entusiasmo tutti gli eventi di “Chianciano Terme in Musica” che hanno animato il piccolo comune senese, tanto da indurre la direzione artistica a cominciare a stilare il calendario per la stagione del 2023.