Chianciano: il 18 e il 19 settembre arriva “Fellini inedito Festival” e il racconto del Divino Amore

Terme di Chianciano, continua l’estate dedicata a Federico Fellini. Ricordando i 100 anni dalla sua nascita,la Sala Fellini delle Terme di Chianciano, situate nel Parco Termale Acqua Santa, ospiterà il 18 e 19 settembre il “Fellini inedito Festival”.Il cuore della due giorni sarà la mostra fotografica dedicata al rapporto fra Fellini e il Sacro. La mostra, curata da Don Renato Butera e Jonathan Giustini, resterà aperta anche dopo la chiusura del festival. Le foto inedite della mostra sono legate al sopralluogo per la sequenza del Divino Amore ne “Le Notti di Cabiria”, film Oscar del 1957. Un ritrovamento che è diventato un libro di Jonathan Giustini dal titolo Fellini Inedito. Il libro ricostruisce il sopralluogo del regista al Santuario e mostra le foto di Fellini con Don Terenzi, in via di canonizzazione.Nella giornata di apertura del 18 settembre, dalle ore 17, inizierà il convegno“Il Divino Amore di Fellini”, con interventi di sacerdoti, studiosi, giornalisti, critici del cinema e storici del costume. Saranno presenti Don Gerardo Di Paolo (rettore del Santuario del Divino Amore), Don Fabrizio Centofanti (scrittore e storico del costume) e Massimo Roccaforte(editore Interno 4/Goodfellas) e Jonathan Giustini(scrittore e giornalista).Al termine sarà proiettato il documentario di Pupi Avati dal titolo “Il santuario del Divino amore”. Il 19 settembre dalle 17 proiezione del documentario “Federico e gli spiriti”, a cura di Leopoldo Santovincenzo, per Rai 4/Wonderland. Alla presenza di Leopoldo Santovincenzo, scrittore e regista, Giuseppe Sansonna, scrittore e regista, e Jonathan Giustini. Alle 21 Soundtrack Project di Andrea Terrinoni, concerto dedicato ai temi di Nino Rota e alle sue partiture musicali per i film di Fellini oltre che allecolonne sonore di film epocali che hanno fatto la storia del cinema  come Moon River, Lawrence d’Arabia, Giù la testa, Taxi Driver, Amarcord.Con Andrea Terrinoni al pianoforte, a dare nuova veste a questo repertorio, attingendo al linguaggio del jazz, della bossa nova e della musica etnica,ci saranno Michele Villarial sax contralto e clarinetto, Umberto De Santis al contrabbasso e Andrea Borrelli alla batteria.