Chiusi: Consiglio comunale , dibattuti numeri e risultanze finanziarie del bilancio consuntivo 2020

Il consiglio comunale di Chiusi ha dibattuto i numeri e le risultanze finanziarie del bilancio consuntivo 2020. Il punto all’ordine del giorno è stato aperto dal sindaco di Chiusi (con delega al bilancio) Juri Bettollini, che ha ripercorso gli ultimi 10 anni di gestione dei conti comunali ricordando alcuni passaggi fondamentali come l’eliminazione dei contributi della Fondazione Monte dei Paschi, la manovra “lacrime e sangue” del governo Monti (meno 2 milioni circa di contributi sul bilancio di Chiusi) nonché tutta la normativa (fino al 2015) relativa al patto di stabilità. A fronte di tutto questo già dal 2011 il bilancio comunale di Chiusi si è, quindi, basato su una filosofia di rigore nella gestione dei conti attraverso una razionalizzazione della spesa corrente, che è stata sempre condivisa e sottoscritta con le associazioni di categoria e i sindacati. Questa impostazione, sommata a una politica di bilancio oculata che ha mirato a ridurre l’impatto della spesa corrente del Comune attraverso varie operazioni come la decisione di non accendere nuovi mutui, ha permesso di: mantenere i conti comunali in salute, di ridurre l’indebitamento dell’ente di oltre 3 milioni e 600 mila euro dal 2012 al 2020 (indebitamento 2012 oltre 9 milioni, indebitamento 2020 sopra 5 milioni) e allo stesso tempo di continuare a investire come dimostrano gli oltre 8 milioni di euro di opere pubbliche realizzate nel corso degli ultimi cinque anni.“Possiamo andare orgogliosi delle scelte economiche e finanziarie che negli ultimi dieci anni sono state fatte a Chiusi – dichiara il sindaco Juri Bettollini – perché non solo hanno permesso di mantenere i conti a posto, ma anche di intraprendere un cammino di sviluppo a favore dei nostri cittadini e del territorio. Siamo riusciti a ridurre l’indebitamento senza andare a cercare i soldi nelle tasche dei cittadini ovvero senza alzare le tasse e allo stesso tempo abbiamo investito senza accendere nuovi mutui, ma anzi riducendo ed estinguendo quelli esistenti. Tutto questo è stato possibile, sicuramente, grazie a precise scelte politiche, ma anche grazie al lavoro incessante degli uffici comunali guidati dalla Dott.ssa Francesca Caserta che non ringrazieremo mai abbastanza per la professionalità e passione che ha, sempre, messo nel proprio lavoro. Di tutto questo siamo soddisfatti perché il percorso del nostro bilancio ci ha permesso di mantenere le promesse di investimento che nel 2016 avevamo fatto ai cittadini nonostante tutte le incertezze normative e le difficoltà economiche che siamo stati costretti ad affrontare. Abbiamo preso le redini di un Comune con l’ambizione di renderlo più bello, più semplice e più coraggioso e alla fine del nostro percorso amministrativo possiamo dire di aver sempre compiuto ogni scelta in maniera oculata al fine di garantire un futuro alla nostra città, salvando il Comune da un possibile default finanziario nel 2014 a causa del mutuo dello stadio e coniugando le esigenze dei cittadini alla necessità di tenere i conti a posto.” .  Tra gli investimenti più importanti sostenuti dal bilancio comunale di Chiusi: il completamento del Palasport della Pania e dell’area circostante, la creazione di un luogo destinato alle aziende startup in centro storico, la realizzazione di una nuova strada di collegamento (primo stralcio) tra il centro storico e Chiusi Stazione per 450 mila euro, l’ammodernamento dello stadio comunale Frullini con il manto in erba sintetica e poi con la realizzazione dei nuovi spogliatoi per oltre 1 milione di euro, la messa in sicurezza di via Oslavia per 240 mila euro di cui 110 sostenuti dal Comune, ammodernamento e messa in sicurezza del circolo tennis, gli interventi ancora in corso in via Piave, via Montegrappa e Piazzetta Garibaldi, la messa in sicurezza del Torrente Montelungo con la realizzazione di una diga per 450 mila euro, la messa in sicurezza dell’incrocio dei quattro poderi, la realizzazione della Chiusi Sicura attraverso l’installazione di una serie di telecamere di sorveglianza, gli interventi di urbanizzazione a Pozzarelli per 280 mila euro e la ristrutturazione e abbellimento del Parco dei Forti per 500 mila euro che ha permesso di riqualificare un’area verde che rappresenta un vero gioiello per tutti i cittadini di Chiusi. Oltre a questi investimenti, negli anni l’attenta politica di bilancio ha permesso di mantenere e implementare le misure legate al sociale e alle attività di promozione turistica, senza aver aumentato le tariffe dei servizi e la tassazione locale. Il Bilancio Consuntivo 2020, approvato con i voti della maggioranza, ha quindi chiuso con un avanzo di amministrazione di circa 63.000 € per investimenti e ulteriori 338.000€ liberi da poter applicare sia in parte corrente sia per ulteriori investimenti.