Chiusi: elezioni ; “niente alleanze calate dall’alto ma confronto”, intervento della segretaria Pd di Chiusi Simona Cardaioli

da Simona Cardaioli, segretaria dell’Unione comunale del Pd di Chiusi, riceviamo e pubblichiamo

“Il PD di Chiusi in questi mesi si è aperto al confronto e al dibattito interno al partito, prima attraverso a degli appuntamenti online in cui sono stati affrontati gli argomenti suggeriti dal segretario nazionale Enrico Letta e quelli proposti dal provinciale, poi grazie a numerosi incontri sia all’interno dell’assemblea dell’unione che all’esterno di essa in previsione delle prossime elezioni amministrative.Sui punti indicati dal Partito nazionale e provinciale sono emersi suggerimenti e considerazioni interessanti e costruttivi nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19 che hanno ostacolato o reso difficile la partecipazione di alcuni iscritti. A livello locale sono terminati i lavori dei gruppi tematici da cui sono emersi tanti spunti ed idee che  verranno sintetizzati in un documento in vista della redazione del prossimo programma elettorale.Nel frattempo il PD di Chiusi, come da mandato ricevuto dall’Unione Comunale del partito, hai tenuto nei giorni scorsi degli incontri con le forze politiche facenti parte della coalizione di centro-sinistra che ha sostenuto e sostiene l’attuale governatore della regione Toscana Eugenio Giani: Italia Viva, PSI e la neo strutturata a livello locale Sinistra Civica Ecologista.Nei prossimi giorni, come da mandato dell’ultima Unione Comunale e come indicato dalla direzione nazionale del partito, il PD locale terrà dei confronti con la cosiddetta “società civile” e con le altre forze politiche di centro sinistra presenti nel territorio, per capire se ci sono le condizioni per un dialogo e una linea comune. Le alleanze politiche in vista delle prossime elezioni amministrative non devono essere infatti calate dall’alto e nemmeno essere il risultato della somma di una serie di sigle, ma anzi dovranno basarsi su idee, valori e un progetto comune concreto e realizzabile che possa permettere di governare insieme il nostro paese in maniera affidabile e duratura. Ci vuole sincerità e serietà da tutte le parti per affrontare con coraggio, tenacia e senza paura il futuro che ci attende, un futuro reso problematico e difficile a causa della pandemia ma nello stesso tempo stimolante per le opportunità di crescita e rilancio che si potrebbero verificare.L’esito di questi incontri darà quindi vita al progetto politico per la Chiusi futura partendo dalla valorizzazione del lavoro fatto dalle ultime amministrazioni comunali con la consapevolezza che andrà rafforzato ed esteso il dialogo con tutta l’area circostante, con cittadini ed associazioni per monitorare i mutamenti della società post Covid-19 in modo da valutare e cogliere tutte le possibilità per la tenuta ed il rilancio del nostro territorio”.