Citerna: il vicentino Giuseppe Fochesato ha vinto la 42° edizione del Premio Nazionale di pittura “Fighille Arte”

 

Il vicentino Giuseppe Fochesato ha vinto la 42° edizione del Premio Nazionale di pittura “Fighille Arte”. Le premiazioni si sono svolte a Fighille di Citerna (PG).Tanti i premi consegnati agli artisti dalle autorità locali, dagli organizzatori e dai principali sponsor, di fronte a un folto pubblico che ha assistito fino alla fine alla lunga cerimonia, sfidando la temperatura insolitamente bassa per la stagione.  Nella sezione “opere da studio” ha vinto Giuseppe Fochesato, nato a San Vito di Leguzzano (VI), che vive e lavora a Schio (VI).La sua opera intitolata “Memorie”, nel giudizio della giuria, “ribadisce il ruolo di maestro della luce che l’artista ha nel panorama pittorico attuale. Tecnica ineccepibile, ricerca su materia e colore, poesia evocativa si fondono per un risultato finale che suggestiona e tocca le corde più intime dell’osservatore”. Al secondo posto, ex aequo, il modenese Edi Brancolini, il trentino Franco Chiarani e il pordenonese Andrea Mazzoli. Terzi, ex aequo, il vicentino Luigi Bernardi, il fiorentino Paolo Fedeli e il veronese Enzo Viviani. Nella sezione “extempore” si è aggiudicato il primo premio Francesco Costanzo, pittore di Torre Cajetani (FR).La sua opera,intitolata “La bella di Citerna”, mostra al pubblico“una sinuosa donna, realizzata con inconfondibile gestualità, che si staglia di fronte a uno degli scorci più iconici del centro storico di Citerna. L’opera è un omaggio sincero al mondo femminile e al patrimonio storico – architettonico di uno dei borghi più belli d’Italia”.Al secondo posto,ex aequo ,l’avellinese Domenico Ingino e il trevigiano Roberto Vettoretti, terzi, ex aequo,il cesenate Gianluca Bosello e il bresciano Alberto Zappa. Il pittore varesino Spartaco Lombardo è stato nominato artista dell’anno e ha ricevuto il premio “San Michele d’oro”grazie all’opera“Circo Barnum”, che entra di diritto nella raccolta del Piccolomuseo di Fighille e ottiene uno spazio speciale all’interno del catalogo annuale che accompagna il concorso. Si chiude un’altra edizione da incorniciare per “Fighille Arte”, con quasi seicento opere in concorso tra quadri realizzati in studio e altri dipinti durante l’estemporanea. Artisti, collezionisti e appassionati da tutta Italia, isole comprese, hanno ancora una volta scelto la piccola località dell’Alto Tevere per ritrovarsi nel segno della pittura e approfittare dell’occasione per visitare gli eventi collaterali allestiti nelle due attuali sedi del Piccolomuseo di Fighille, centro diffuso per l’arte contemporanea, in attesa dell’apertura, nel 2026, di un terzo polo all’interno di Palazzo Prosperi Vitelli a Citerna.