Colle di Val d’Elsa punta sul rilancio del centro storico con un evento conviviale il 21 giugno
Una lunga tavolata nel cuore del centro storico per riscoprire l’anima più autentica della città. Sabato 21 giugno, a partire dalle ore 20, via Garibaldi – conosciuta affettuosamente dai colligiani come “via dell’Arringo” – ospiterà la prima edizione della “Cena pe’ l’Arringo”, evento conviviale e simbolico pensato per restituire centralità a una delle vie storicamente più vive e dinamiche di Colle di Val d’Elsa. L’evento, organizzato da Colleventi in collaborazione con Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, CNA e con il patrocinio del Comune di Colle di Val d’Elsa, vedrà l’allestimento di una grande tavolata condivisa lungo tutta la via, accompagnata da musica dal vivo e da un ricercato menù curato e servito dai ristoranti Bel Mì Colle, Pizzeria da Chicco e Jimmy Giò, con la collaborazione della Pasticceria Lorena e dei vini dell’Azienda Agricola Galognano. Durante la serata sarà inaugurata una nuova installazione artistica urbana, ideata e voluta dall’Amministrazione comunale, che arricchirà visivamente via Garibaldi e rappresenterà un segnale concreto della volontà di riqualificare e rilanciare la zona.L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di rigenerazione del centro storico, in particolare di via Garibaldi, via San Sebastiano e dell’area attigua a piazza Arnolfo. Il Comune ha stanziato 74.000 euro dal bilancio comunale per attivare misure concrete a sostegno del commercio, tra cui spicca l’esenzione totale della TARI per tutte le nuove attività che apriranno nel 2025 nelle aree interessate. Un incentivo pensato per favorire la rinascita economica, culturale e sociale del cuore della città. «Con questa serata apriamo un nuovo capitolo per via Garibaldi per restituirle anima e identità e farla tornare al centro della vita cittadina – dichiara Carlotta Lettieri, Assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Colle di Val d’Elsa. Sarà una lunga tavolata che unisce simbolicamente comunità, bellezza e futuro. Le installazioni artistiche che inauguriamo rappresentano un messaggio chiaro: crediamo in questi luoghi e vogliamo che tornino a essere spazi vivi, vissuti, attrattivi».