Colle val d’Elsa: Associazione ‘Salviamo L’Elsa’ plaude al percorso avviato dal Comune per il riconoscimento del Parco Fluviale dell’Elsa a Sito di Interesse Comunitario e invita i candidati a sindaco ad impegnarsi a portare avanti questo progetto
Con la delibera del 6 giugno scorso, l’Amministrazione Comunale di Colle di Val d’Elsa ha avviato la procedura da sottoporre alla Regione Toscana per il riconoscimento del Parco Fluviale dell’Elsa (già A.N.P.I.L. dal 1997) come Sito di Interesse comunitario (SIC) annettendolo alla già esistente Zona speciale di conservazione (ZSC) della Montagnola senese . Secondo l’Associazione ‘Salviamo L’Elsa’ si tratta di “un importante riconoscimento per la salvaguardia del Parco Fluviale, che oltre ad essere un polmone verde per la comunità colligiana è – sottolinea una nota -un patrimonio naturalistico-culturale per il suo caratteristico ecosistema e per la presenza di 13 habitat rari riconosciuti dall’Università di Siena. La delibera è un primo e fondamentale passo nella direzione di una maggiore tutela del fiume e del parco fluviale, aspetto oggi quanto mai importante visto il progetto cosiddetto “Tubone”. Tuttavia non è sufficiente, in quanto necessita dell’accoglimento da parte della Regione Toscana e della Commissione Europea e dunque di un ulteriore impegno da parte della nuova amministrazione comunale. Nell’imminenza della scelta del Sindaco, chiediamo dunque ai candidati di esprimersi relativamente all’impegno di portare avanti con determinazione l’istituzione di una Zona speciale di conservazione per il Parco dell’Elsa. Come Coordinamento Salviamo l’Elsa auspichiamo un processo partecipativo che veda coinvolto il mondo dell’associazionismo locale, per valorizzare le peculiarità naturalistiche e un turismo eco-sostenibile del nostro preziosissimo Parco.”