Grosseto: il sindaco Vivarelli Colonna incontra il ministro Matteo Salvini sui problemi delle infrastrutture in Maremma. “Sono molto fiducioso che il nostro colloquio – ha poi commentato il primo cittadino -possa rompere quell’immobilismo governativo che per oltre cinquant’anni ha paralizzato la Maremma, con iniziative che sono giunte a fasi alterne e mai realmente sostenute sino in fondo”

Questa mattina il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha incontrato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini a Roma. “Un colloquio costruttivo e positivo, necessario per discutere- dice  il sindaco- dei diversi progetti che vedono la Maremma coinvolta. Ho voluto – spiega  – portare all’attenzione del ministro, che ha accettato di incontrarmi in tempi brevissimi e che ringrazio, le numerose criticità relative alla mobilità provinciale grossetana. Da decenni soffriamo di una carenza di infrastrutture moderne e sicure: questo ostacola il progresso economico, il lavoro delle imprese e rende il nostro territorio meno attrattivo per le aziende. Una situazione che penalizza anche il nostro comparto turistico che potrebbe, se sostenuto da una viabilità e da dei trasporti di livello superiore, fare un’ulteriore salto di qualità”.  Tra le problematiche evidenziate vi è appunto la viabilità stradale, con particolare riferimento alla E78, un progetto che grazie all’impegno del ministero sta finalmente vedendo il completamento nella tratta Grosseto-Siena, prossima all’inaugurazione, ma che resta incompleto nella parte verso Fano. Altro argomento, ovviamente, quello relativo alla Tirrenica, un’infrastruttura vitale per lo sviluppo economico della regione, ma ancora incompleta e pericolosa in molti tratti dove si continuano a registrare alti tassi di incidentalità. “Sulla dorsale costiera – insiste Vivarelli Colonna – contiamo troppi morti. È una strada pericolosa che esige un netto miglioramento. Lo ho ripetuto anche al ministro Salvini, ovviamente consapevole della situazione e disponibile ad agire”. Molti i temi affrontati al ministero, tra cui quello del trasporto ferroviario: “Ho chiesto – prosegue il sindaco di Grosseto – un potenziamento della stazione del capoluogo per quanto riguarda i servizi e la sicurezza. Ho evidenziato la necessità di migliorare i collegamenti ferroviari diretti tra Grosseto e Firenze, nonché il potenziamento della linea Monte Antico-Asciano, che potrebbe diventare una risorsa fondamentale per il turismo ferroviario, se adeguatamente promossa e riattivata”.Vivarelli Colonna  si dice  ottimista: “l’incontro è andato molto bene. Ho trovato nel ministro Salvini una persona capace di ascoltare e offrire risposte concrete. Sono molto fiducioso che il nostro colloquio possa rompere quell’immobilismo governativo che per oltre cinquant’anni ha paralizzato la Maremma, con iniziative che sono giunte a fasi alterne e mai realmente sostenute sino in fondo. L’avanzamento dei lavori sulla Senese è già di per sé un sintomo tangibile di attenzione. Sono certo ne arriveranno altri. Non chiediamo favori, ma un trattamento paritario con le altre aree turistiche della Toscana e del Paese: solo così potremo garantire a Grosseto e alla Maremma le infrastrutture all’avanguardia e sicure di cui abbiamo bisogno per crescere. Questo – conclude il sindaco – è il momento di agire, senza ulteriori ritardi, per il benessere della nostra comunità e per il futuro della nostra economia. Dobbiamo vincere la sfida contro chi per decenni ha fermato questa terra sottovalutandola o imponendo continui “no” a ogni possibilità di cambiamento e sviluppo”.