Grosseto : visita del sottosegretario Gemmato all’ospedale Misericordia. D’Urso , dg Asl Toscana sud est, “conforta la sua presenza. Prioritarie le risorse, sia economiche che professionali”

L’auditorium dell’ospedale Misericordia di Grosseto ha ospitato l’assemblea aperta del sindacato dei medici dirigenti Anaao – Assommed che ha visto la partecipazione del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, di alcuni parlamentari del territorio come gli on.li Rossi e Petrucci di Fdi, rappresentanti delle istituzioni e dei sindacati. Tra i relatori anche il direttore generale della Asl Toscana sud est Antonio D’Urso. “E’ stata una occasione importante – ha dichiarato – perché il sottosegretario Gemmato rappresenta il Governo e ci ha permesso di toccare il tema delle risorse, fondamentale sia nelle politiche governative che regionali. Abbiamo in questo momento una crisi di risorse economiche e una di risorse professionali. L’invito che ho posto all’onorevole Gemmato- ha proseguito D’Urso – è stato quello di darci strumenti flessibili per l’utilizzo dei finanziamenti in particolare per l’ammodernamento tecnologico che rappresenta qualità dell’assistenza ma anche uno stimolo per trattenere i professionisti nelle nostre aziende. Sempre in merito alla carenza dei medici ho ricordato che i nostri ospedali sono nella rete formativa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese ma non basta; bisogna fare un passaggio ulteriore per consentire agli ospedali anche di svolgere una attività didattico formativa in maniera più attiva. Il fatto poi che il sottosegretario sia venuto qui – ha concluso il direttore generale – e abbia ribadito la necessità del rafforzamento della sanità ci conforta per un sistema sanitario sempre più pubblico e vicino ai cittadini”. A conclusione dei lavori l’on. Gemmato è stato accompagnato per una visita al pronto soccorso dell’ospedale dalla direttrice sanitaria della Asl Toscana sud est Simona Dei, dal direttore del Pronto Soccorso dott. Mauro Breggia e dal direttore del distretto ospedaliero dott. Michele Dentamaro.