I migliori vini italiani 2020 by Raffaele Vecchione

di Claudio Zeni  

Il giovane Raffaele Vecchione, aretino d’adozione ma di origine campane, ideatore di winescritic.com è il terzo italiano a fare parte dei trentotto critici di Wine-Searcher.com, il portale presente in 187 Paesi del mondo,  che mette in contatto enoteche, ristoranti e wine shop con i wine lover più o meno esperti di tutti i continenti, con una media di 200 milioni di passaggi ogni anno.  Per quanto riguarda i tasting  di Raffaele Vecchione l’anno 2020 è stato chiuso con la degustazione di circa tremila vini,  per una sua classifica personale che vede ben due vini raggiungere il punteggio 100/100, ossia vini perfetti: Talenti Brunello di Montalcino Piero 2015 e Poggio Antico Brunello di Montalcino Altero 2015.«Due vini interpretati magistralmente nella precisione sensoriale e nell’estrazione polifenolica – sottolinea Raffaele Vecchione – maturi e perfettamente in linea con la visione di winescritic.com. Vini eleganti, distesi e di media-lunga persistenza al palato, che  portano quest’anno sull’olimpo il Sangiovese in purezza».Al terzo posto della classifica troviamo il Barolo Mosconi di Chiara Boschis. «Un vino muscoloso e teso che avrà bisogno di almeno 3-4 anni per mostrarsi nel pieno della sua forma – prosegue Vecchione – la degustazione in anteprima dell’anno scorso in cantina con la proprietaria ed enologa Chiara mi ha permesso di degustare diverse annate e carpirne al meglio l’essenza aziendale».«Il 2020 passerà alla storia come uno degli anni più strani della nostra vita, un anno in cui tutti i progetti, le previsioni e gli investimenti sono stati fermati da un virus chiamato Covid-19 – ha concluso Vecchione – la stagione è stata caratterizzata da paura e tensione, da scetticismo e incredulità, mentre dal punto di vista climatico è stata favorevole con una grande stabilità».