Minacce a Matteo Renzi;  Scaramelli (Italia Viva) annuncia mozione in consiglio regionale , “solidarietà per le minacce ricevute. Predisposto un atto di condanna. Le aggressioni, anche verbali, vanno interrotte”

“Al vostro odio rispondiamo con la nostra gentilezza. Solidarietà a Matteo Renzi, ferisce che le minacce “Sparategli” e “Fatelo fuori” arrivino da una città della Toscana nel silenzio più assoluto non solo di Conte, che incurante ha proseguito il suo comizio a Montevarchi, ma di tanti e troppi dirigenti del Partito Democratico. Un partito nel quale ho militato per anni. In quegli anni mai si sarebbe tollerato un atteggiamento simile”. A dirlo Stefano Scaramelli (Italia Viva), vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, che ha predisposto una mozione per condannare e prendere le distanze dalle aggressioni verbali e dalle frasi minacciose indirizzate al Senatore Matteo Renzi.  “In politica come nella vita tutto conta – spiega Scaramelli – i gesti come le parole sono importanti. Le parole colpiscono chi le ascolta, lacerano chi le subisce, alimentano odio e intolleranza, costruiscono il degrado sociale. La politica spesso condanna solo per mera retorica e non aiuta la costruzione quotidiana della qualità relazionale. Serve una presa di distanza netta e un fermo cambiamento di rotta verso tutti quei comportamenti, quelle parole, quelle espressioni, quei pregiudizi, che inquinano la vita sociale e politica della nostra Toscana, del nostro Paese”.