Monte San Savino: ciak su nonno Aldo della regista argentina Lena Guarini
di Claudio Zeni
La storia di Aldo Iacomoni, celebre macellaio di Monte San Savino, è il focus del cortometraggio che Lena Guarini, ventisettenne regista di Buenos Aires , sta filmando in questi giorni nella cittadina savinese con il Laboratorio Creativo La Nave va. “Ho scelto la storia di Aldo perché ho visto in prima persona l’amore che Aldo trasmette dal suo lavoro a tutta la sua bellissima famiglia – sottolinea Lena – Aldo, inoltre, rappresenta per me la figura del nonno che alla sottoscritta è venuta a mancare, visto che sono nata dopo la morte di entrambi i miei nonni. Affettuosamente durante le riprese lo chiamo Nonno Aldo”. La storia di Aldo Iacomoni inizia negli anni ’60 quando con la moglie Giorgina apre nella piazza centrale del paese una macelleria, che grazie alla qualità delle carni e degli insaccati in vendita, amplia nel corso degli anni la produzione dando vita a nuove aziende: I Sapori della Valdichiana, Le Delizie di Aldo e Qui Ciccia, coinvolgendo in tutte le attività figli, genero, nuora e nipoti. “Una storia bellissima quella di Aldo che mi ha incuriosito fin dal momento del mio arrivo a Monte San Savino – conclude Lena – al mio ritorno a Buenos Aires domenica 8 dicembre ho già pensato di aggiungere al cortometraggio nuove riprese per un documentario più dettagliato sulla figura di Nonno Aldo”. Il cortometraggio su Aldo Iacomoni di Lena Guarini, figlia d’arte nel mondo del cinema, sarà distribuito in diversi concorsi in Italia e nel mondo da La nave va, Laboratorio Creativo Cinematografico presente nella città del Sansovino fino 5 dicembre, un’esperienza di cinema in comunità con celebri maestri, come Víctor Erice.Avventurandosi oltre le nostre routine quotidiane, l’approccio innovativo de La Nave va apre la porta per raccontare storie da una prospettiva completamente diversa, permettendo di esplorare la nostra verità più profonda e raccontare storie che vanno oltre la nostra realtà quotidiana ispirandosi al luogo che ospita, alle sue usanze, ai suoi paesaggi e alle persone che ci vivono.