Monteroni : il 16 marzo “Sfilata Fashion in Rosa. Diciassette sorelle, regine per una notte”; serata di beneficenza per l’associazione Aquattromani e per il CIO dell’Aou Senese
Una serata di beneficenza, tra moda e divertimento. È l’appuntamento con la “Sfilata Fashion in Rosa. Diciassette sorelle, regine per una notte”, in programma sabato 16 marzo a partire dalle ore 20:30, alla discoteca Papillon di Monteroni d’Arbia, per un evento organizzato da Dream Fashion di Teo De Bonis ed Emanuela Vigni. Si tratta una serata di solidarietà a favore dell’associazione Aquattromani che supporta pazienti e familiari che afferiscono al CIO, Centro di Immuno-Oncologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, diretto dal professor Michele Maio. «Ringraziamo gli organizzatori per questa pregevole iniziativa – commenta il dottor Francesco Anichini, tesoriere dell’associazione Aquattromani –. Il fatto che Teo ed Emanuela abbiano pensato a noi per la loro raccolta fondi ci riempie il cuore di grande orgoglio e gratitudine e ci fornisce anche l’occasione di farci conoscere sempre di più anche nel territorio ed emergere nella realtà associativa cittadina. Infatti, tra i nostri obiettivi, vi è anche quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’intero processo di prevenzione oncologica e sull’importanza del coinvolgimento del volontariato all’interno dei percorsi di cura». Dopo la cena iniziale, la serata proseguirà con una sfilata di moda che vede come protagoniste alcune donne che hanno affrontato un percorso di cura oncologico. «Ho accolto con grande piacere questa iniziativa a favore dell’associazione Aquattromani – commenta il professor Michele Maio, ordinario di Oncologia Medica dell’Università di Siena e direttore del CIO e del Dipartimento Oncologico dell’Aou Senese –. Le associazioni di volontariato hanno un ruolo sempre più importante di coinvolgimento nei percorsi di cura. Aquattromani è da molti anni al nostro fianco nella cura dei tumori e nel supporto ai pazienti e ai familiari che frequentano i nostri day hospital e i nostri ambulatori; il fatto che ci possa essere un evento che leghi il nostro operato al territorio senese ci rende ancora più orgogliosi del lavoro che quotidianamente portiamo avanti».