Montevarchi: da domani 9 aprile al primo maggio “Happiness!” , la mostra personale del pittore pop Giancarlo Montuschi

Da domani  9 aprile al primo maggio il Palazzo del Podestà di  Montevarchi ospita “Happiness!”, mostra personale di Giancarlo Montuschi a cura di Maria Giovanna Cutini che sarà inaugurata  alla presenza del sindaco Silvia Chiassai Martini.  “Happiness!” di Giancarlo Montuschi è la prima personale dell’artista faentino dopo la fine della pandemia.  “Il titolo ci coinvolge immediatamente nel mondo colorato, festoso, estroso, fantastico, onirico, surreale, felice della poetica montuschiana”, scrive Maria Giovanna Cutini. Una maniera quindi per esorcizzare anche il periodo difficile che tutti ci lasciamo alle spalle, guardando con fiducia e positività al futuro. Nella mostra valdarnese saranno presenti opere di grandi dimensioni e piccole sculture, alcune appartenenti a importanti collezioni private, realizzate dall’artista nel periodo del “Pianeta blu”, una fase risalente ai primi anni Duemila tra le più celebrate nella carriera di Montuschi, durante la quale il pittore sintetizzò un mondo immaginario parallelo al nostro. L’arte montuschiana scaturisce dalla mente di un autore colto e raffinato, che unisce ricordi, letture, profonde conoscenze e indiscutibili capacità tecniche. La gamma colorista di Giancarlo Montuschi da anni affascina il pubblico e la critica, che riconoscono nel maestro romagnolo uno dei più importanti esponenti della pop art italiana. “Contemplando le opere di questo straordinario artista– scrive nella prefazione al catalogo il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martinisi rimane abbagliati dall’uso dei colori, dalla luce, da una scrittura figurativa sintetica dove prevale un’armonia universale che conduce in una dimensione diversa, quasi infantile, animata da maghi con cappelli stellati, figure surreali e iconiche, un mondo ‘bello’ che va oltre il visibile. Per questo motivo, abbiamo deciso di offrire al pubblico, ai nostri concittadini, ai tanti appassionati di arte, un meraviglioso viaggio attraverso una mostra unica”.