Mps: on. Susanna Cenni (PD), «prima della chiusura della trattativa siano ascoltate le istituzioni locali»
«La posizione unanime uscita oggi dal Consiglio comunale di Siena sul futuro del Monte dei Paschi è un segnale importante: è apprezzabile lo sforzo di tutti nel trovare una posizione comune che, pur nel rispetto delle differenze, faccia parlare Siena con un’unica voce. Posizione comune che il Gruppo consiliare del Pd aveva, per altro, già ricercato nei mesi scorsi». Queste le parole di Susanna Cenni dopo il Consiglio comunale a cui ha partecipato – unica, tra i parlamentari eletti in Toscana – rispondendo all’invito del sindaco.«Le priorità individuate dal documento unitario – sottolinea la deputata – sono quelle che il Partito Democratico ha sostenuto fin dall’inizio e che, insieme agli altri colleghi parlamentari toscani del PD, abbiamo ribadito anche la settimana scorsa in occasione dello sciopero dei dipendenti di Mps: salvaguardare i lavoratori, mantenere la direzione generale a Siena, garantire la continuità del marchio e la permanenza dello Stato per accompagnare l’evoluzione della Banca». «È legittima, infine – conclude l’onorevole Cenni – la richiesta emersa, ovvero che le istituzioni locali siano ascoltate da tutti gli interlocutori che si stanno occupando del dossier Mps, prima della chiusura della trattativa: il futuro del Monte non può in alcun modo essere determinato senza che si dia il giusto peso al rapporto tra la banca e questo territorio».