Oggi domenica 24 ottobre vengono presentati degli itinerari archeologico-naturalistici dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese e la carta escursionistica. Chianciano Terme, Sarteano e Cetona i comuni su cui gravitano i quattro sentieri escursionistici
Vengono presentati oggi domenica 24 ottobre gli itinerari archeologico-naturalistici dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, quattro sentieri che si snodano in uno dei più suggestivi contesti ambientali, paesaggistici, naturalistici del senese, se non della Toscana tutta, con la Riserva Naturale di Pietraporciana, istituita nel 1996, su un territorio di circa 341 ettari compreso tra la Val d’Orcia (Patrimonio UNESCO dal 2004) e la Valdichiana, tra i Comuni di Chianciano Terme e Sarteano, nella parte meridionale della provincia di Siena e il Parco archeologico-naturalistico di Belverde, nel quale sono state rinvenute tracce di accampamenti dell’Uomo di Neanderthal (circa 50.000 anni da oggi) e successivi insediamenti dal Neolitico alla fine dell’Età del Bronzo (dal VI al II millennio a. C.). Il progetto, realizzato grazie ai fondi stanziati dalla Regione Toscana, ha visto impegnato il personale dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese nella sistemazione della cartellonistica (frecce indicatrici, pannelli e bacheche esplicative) all’interno dell’ampio territorio: il Complesso agricolo-forestale “La Foce” (di proprietà della Regione Toscana) e il Complesso archeologico naturalistico di “Belverde” (di proprietà dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese). Percorrendo i sentieri, ora, è possibile approfondire le caratteristiche storico-naturalistiche del Complesso agricolo-forestale de “La Foce” – dove a breve sarà installata anche la segnaletica delle specie arbore presenti – area che gravita nei Comuni di Sarteano e Chianciano Terme, e quelle archeologico-naturalistiche di “Biancheto- Belverde”, che gravita nel Comune di Cetona. Oltre alla cartellonistica, per rendere maggiormente fruibile e valorizzare lo straordinario patrimonio naturale, storico e archeologico presente, è stata realizzata anche una carta della sentieristica che illustra i quattro itinerari.