Orbetello:laguna; Pd provinciale , “ necessaria un’accelerazione dell’iter autorizzatorio del progetto di messa in sicurezza”
Da Cinzia Tacconi, responsabile Ambiente della segreteria provinciale del Partito Democratico, riceviamo e pubblichiamo
“La Laguna di Orbetello è una straordinaria risorsa ambientale e turistica conosciuta in tutto il mondo oltre ad essere un luogo da bonificare di rilievo nazionale. Come riuscire a coniugare queste tematiche?Come farlo senza divisioni politiche, volte solo a voler piantare bandierine per le rispettive tifoserie? Crediamo che i cittadini di Orbetello, di Monte Argentario e di tutta la Maremma vogliono avere delle risposte precise a queste due domande. Noi proviamo a fare una riflessione che sottoponiamo all’attenzione di tutte le forze politiche e sociali con la consapevolezza di non avere la verità in tasca.La recente proposta di legge che istituisce il Consorzio di Gestione della Laguna che ha visto la condivisione di parlamentari di più forze politiche: Simiani (Primo firmatario PD), Rossi (FDI), Fontana (M5S), Battistoni (Forza Italia) deve essere presa, a nostro avviso, come metodo di lavoro politico (parlamentare e locale) anche per il futuro, poiché è patrimonio di tutti e non solo di una parte. Da quali punti fermi occorre partire con l’obiettivo di reperire le risorse necessarie, come sottolineato dal Comitato Tecnico Scientifico? Da una accelerazione dell’iter autorizzatorio del progetto operativo di messa in sicurezza permanente dell’area di pertinenza pubblica redatto dalla società pubblica Sogesid, accelerazione oggi più che mai necessaria date le condizioni della Sitoco che ha subito la frana di un muro. Dalla necessità di individuare aree per la movimentazione dei sedimenti per l’escavazione dei fondali (come in precedenza già avvenuto per la Laguna di Venezia), degli attuali canali di collegamento col mare non escludendo la realizzazione anche di nuovi canali. Ovviamente le necessarie risorse dovranno essere reperite. Dalla necessità di individuare risorse per lo smaltimento della sovrapproduzione di alghe a causa della distrofia. Su questi temi vorremo aprire un confronto con i parlamentari, la Regione Toscana, Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con i Comuni di Orbetello e Monte Argentario, nella consapevolezza che la Laguna di Orbetello – Sito di Interesse Comunitario, Zona di Protezione Speciale, Zona Umida di Interesse Nazionale, Riserva Naturale Statale di Popolamento Animale, Riserva Naturale Statale della Feniglia, Sito di Bonifica di Interesse Nazionale con i suoi 64 ettari di area privata e 2700 ettari della stessa laguna – non sappiamo quanto potrà ancora attendere. Il confronto ma soprattutto la certezza delle risorse necessarie per la bonifica, che chiediamo al Governo di rendere effettive, sono due elementi essenziali ed urgenti”.