Piancastagnaio: Sindaco Luigi Vagaggini ,”il mio auspicio è che l’apertura di questo tavolo di lavoro possa portare presto alla risoluzione della questione segnalata dalla Confraternita della Misericordia di Abbadia San Salvatore e che gli spunti di riflessione che ne emergeranno potranno diventare punto di partenza per una collaborazione più stretta tra i territori, nell’interesse esclusivo della salute di tutti i cittadini amiatini”.
Dal sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini riceviamo e pubblichiamo
“Apprendo con soddisfazione i contenuti del Comunicato congiunto diffuso ieri dall’Azienda Sanitaria Locale Toscana Sud Est, Misericordia e Conferenza Zonale dei Sindaci con il quale il Direttore Generale Antonio D’Urso si è impegnato ad aprire un tavolo di confronto con tutti i principali attori in gioco per cercare una soluzione alle criticità lamentate dalle associazioni di volontariato del territorio”. “Durante l’incontro, ho avuto modo di esporre le problematiche del territorio amiatino logisticamente svantaggiato rispetto ai principali presidi ospedalieri anche in ragione dei forti tagli che negli ultimi anni hanno purtroppo caratterizzato la sanità toscana”. “Il Direttore Generale ha accolto con interesse le soluzioni che, per quanto possibile, l’Amministrazione Comunale di Piancastagnaio insieme alle associazioni di volontariato del territorio ha trovato per risolvere le questioni più urgenti, prima tra tutte quella del trasporto dei malati oncologici presso i luoghi di terapia – economicamente sostenuto dal Comune – ed ha ribadito, a conferma delle sue indubbie qualità e sensibilità professionali, la necessità di garantire il rispetto dell’Articolo 32 della Costituzione – principio ispiratore dell’integrazione dell’OdG del Consiglio Comunale di Piancastagnaio dello scorso 24 marzo, secondo il quale “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. “Il mio auspicio è che l’apertura di questo tavolo di lavoro possa portare presto alla risoluzione della questione segnalata dalla Confraternita della Misericordia di Abbadia San Salvatore e che gli spunti di riflessione che ne emergeranno potranno diventare punto di partenza per una collaborazione più stretta tra i territori, nell’interesse esclusivo della salute di tutti i cittadini amiatini”.