Pitigliano : a teatro due spettacoli per chi ha l’abbonamento o aveva acquistato il biglietto prima del lockdown

Al via “Atelier d’autunno”, mini rassegna di commedie teatrali al Teatro Salvini di Pitigliano: due appuntamenti riservati esclusivamente agli abbonamenti e  a chi aveva acquistato i biglietti per altri spettacoli della stagione teatrale annullati durante il lockdown. Il Comune propone questi due nuove date:  il primo appuntamento è domenica 27 settembre, alle ore 21, al Teatro Salvini, per lo spettacolo TIPI di e con Roberto Ciufoli. Ciufoli porta sul palco varie tipologie umane mostrando come una particolare caratteristica psicologica corrisponda ad un atteggiamento fisico ben preciso, un modo di parlare e di scegliere le parole attraverso monologhi, poesie, scketch, balli e canzoni, in un esilarante percorso che spazia dallo sportivo, all’indeciso, dal timido al supereroe e al danzatore. Un vero multione man live show.  Il secondo appuntamento è sabato 10 ottobre, alle ore 21, al Teatro Salvini con “A letto dopo carosello” per la regia di Paola Tiziana Cruciani. Sul palco Michela Andreozzi in un suo personale omaggio alle icone degli anni ’70. Raffaella Carrà duettava con Topo Gigio, le domeniche erano solo in bicicletta, dalla Malesia arrivava Sandokan, l’Italia ancora perdeva i Mondiali, si passavano le serate con Sandra e Raimondo, pane burro e zucchero a merenda, l’Almanacco del giorno dopo, gli amici del cortile. E si andava sempre A LETTO DOPO CAROSELLO. Era la metà degli anni 70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. In un esilarante viaggio interattivo accompagnato dalle musiche, atmosfere e i colori dell’epoca, Michela Andreozzi passa dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del sabato sera al sinistro fascino degli sceneggiati, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione. Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze. Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c’è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia. E forse possiamo esserlo ancora.