Pitigliano borgo digitale: il Comune premiato dal Politecnico di Milano con il progetto “Laboratorio a cielo aperto”
Per l’impegno nel percorso di digitalizzazione dei servizi pubblici il Comune di Pitigliano è risultato vincitore del prestigioso Premio Innovazione Digitale per le Pubbliche Amministrazioni Locali 2025, promosso dalla Polimi Graduate School of Management del Politecnico di Milano. In particolare, il Comune ha ottenuto il Premio Smart City – sezione piccoli Comuni, con il progetto “Laboratorio a cielo aperto per lo sviluppo dei borghi digitali”, realizzato in collaborazione con Open Fiber ed Enea. “Un riconoscimento che premia due anni di lavoro, progettazione e collaborazione tra amministrazione comunale, uffici comunali e partner tecnologici. – commenta soddisfatto il sindaco di Pitigliano, Giovanni Gentili – Questo premio è il risultato in un impegno corale: ringrazio in primis Open Fiber ed Enea che hanno pensato a Pitigliano per la sperimentazione di questo progetto; Gian Piero Celata che ha fatto da tramite tra Enea e la comunità di Pitigliano. Un ringraziamento particolare va al consigliere comunale alla transizione digitale Marco Ceppodomo, che ha avuto l’intuizione di accettare e di accogliere questo tipo di proposta, e poi agli uffici comunali, in particolare l’ufficio tecnico, che ha lavorato con impegno ed energia per rendere possibile tutto questo.”.“L’intero progetto poggia sull’infrastruttura della banda ultralarga. – spiega Marco Ceppodomo, consigliere comunale di Pitigliano con delega alla transizione digitale, che sta seguendo gli sviluppi dal 2023 – Possiamo parlare di una vera e propria rivoluzione in atto nella gestione di servizi essenziali, che vanno dalla sicurezza, all’illuminazione pubblica, dai servizi scolastici alla misurazione dei flussi turistici. Uno degli ambiti di applicazione da cui siamo partiti è l’illuminazione pubblica: attraverso l’installazione di sensori nei quadri elettrici, collegati ad un software, il sistema consentirà di monitorare i consumi, garantendo risparmi economici per le casse comunali. Inoltre, permetterà di gestire in modo automatico e più celere i guasti, localizzando in tempo reale il problema e attivando un tempestivo intervento. Allo stato attuale è già stato coperto il 30% dell’impianto di pubblica illuminazione con la sensoristica. Sperimenteremo inoltre la fibra ottica per rilevare il movimento anomalo del terreno, prevenendo il rischio idrogeologico: quando il sensore registrerà qualcosa di insolito lo comunicherà al sistema, che lancerà una segnalazione agli enti preposti. Interessante anche l’utilizzo della fibra ottica per la rilevazione dei flussi turistici: sono in via di installazione i sensori per avviare la sperimentazione e saranno via via implementati, includendo tutti i punti di accesso al borgo per la rilevazione del passaggio di persone e mezzi. Un modo rivoluzionario per raccogliere dati in tempo reale e costruire negli anni anche uno storico dei flussi turistici. Insomma, sono davvero tanti i campi di applicazione e tutti di grandissima utilità”. Il progetto è stato preceduto da un consolidamento della rete interna del Comune e della sala server, che è stata completamente ridisegnata e dotata di apparati di ultima generazione a garanzia della affidabilità dei servizi digitali erogati ai cittadini ed all’amministrazione stessa: “Fino a poco tempo fa – spiega ancora Ceppodomo – servizi fondamentali come l’anagrafe, il protocollo e la gestione del personale si basavano su un server locale, installato fisicamente all’interno del municipio. Questo sistema risultava inaffidabile e soggetto a interruzioni, anche a causa di una rete interna che disperdeva fino al 30% dei segnali digitali. Il Comune con fondi PNRR ha investito nel trasferimento di tutti i dati ad un server cloud esterno certificato, secondo i più alti standard nazionali. Questo significa che i dati non sono più conservati in locale, ma ospitati in un ambiente digitale sicuro e continuamente monitorato, con sistemi di backup e protezione avanzata, garantendo due obbiettivi fondamentali: la sicurezza dei dati, grazie alla loro duplicazione su più server, e la continuità del servizio, anche in caso di guasti o interruzioni tecniche. Inoltre, l’intera rete informatica comunale è stata completamente revisionata, messa a norma e certificata per garantire un funzionamento efficiente e stabile. Grazie a tutto questo, nei prossimi due anni, saremo in grado di avviare una digitalizzazione progressiva dei servizi rivolti ai cittadini, fino ad arrivare a una gestione completamente digitale delle pratiche più richieste, come le domande per la mensa scolastica, il trasporto scolastico e le iscrizioni all’asilo, o la richiesta di contributi o agevolazioni, riducendo tempi, costi e burocrazia.”









