San Casciano dei Bagni: la mostra sui bronzi rinvenuti nel ‘Santuario ritrovato’ a Bagno Grande arrivata a Reggio Calabria per essere esposta al Museo Archeologico Nazionale

Dopo il grande successo riscontrato a Roma al Palazzo del Quirinale e al Museo archeologico nazionale di Napoli, lunedì 5 agosto arriva al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria la mostra “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano”, che presenta al pubblico le straordinarie scoperte effettuate nel 2022 nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni. L’allestimento, a cura del Direttore generale Musei Massimo Osanna e di Jacopo Tabolli, professore dell’Università per Stranieri di Siena, si snoda come un viaggio attraverso i secoli all’interno del paesaggio delle sorgenti calde del territorio dell’antica città-stato etrusca di Chiusi.Statue, statuette bronzee, centinaia di monete ed ex-voto raccontano una storia di devozione, di culti e riti ospitati in luoghi sacri dove l’acqua termale era usata anche a fini terapeutici. L’eccezionale stato di conservazione dei reperti all’interno dell’acqua calda ha permesso anche di recuperare lunghe iscrizioni in etrusco e latino che raccontano delle genti che frequentavano il luogo sacro, delle divinità invocate e della compresenza di Etruschi e Romani. L’apertura straordinaria al pubblico del Museo – dalle ore 16 – sarà anticipata alle ore 10 dall’inaugurazione della mostra a cui interverranno il Direttore generale Musei Massimo Osanna, il Direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria Fabrizio Sudano, il Coordinatore scientifico dello scavo – Università per Stranieri di Siena Jacopo Tabolli, il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Facolmatà, il Sindaco di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti. “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano” potrà essere visitata fino al 12 gennaio 2025.