Sarteano: denuncia consigliere comunale Arnaldi (FdI) e di Piscitello (portavoce MpS),”cimitero in stato di abbandono”

Da Gino Arnaldi, consigliere comunale di FdI di Sarteano, e da Marcello Piscitello (portavoce di Movimento per Sarteano) riceviamo e pubblichiamo la seguente denuncia, corredata da foto, inviata anche al coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia.

 

“Su segnalazione delle signore Franca e Paola Perugini, cittadine di Sarteano, oggi 19 febbraio  alle ore 10,00 abbiamo fatto un sopralluogo nel nostro cimitero comunale.  Dispiace e fa male constatare lo stato di abbandono del cimitero .  Triste, desolante e pericoloso è lo scenario che si presenta ai visitatori: infiltrazioni di acqua, intonaci pericolanti e scrostati, pezzi di cordoli staccati dal cornicione lasciati per terra e non raccolti, pluviali e canali di gronde inesistenti, mura di cinta secolari sostenuti in maniera precaria , grandi macchie verdi di umido e l’acqua che spesso invade i corridoi, e tante altre inefficienze che in questa sede ci vergogniamo a descrivere . Ci domandiamo: a chi tocca curare il cimitero ?  Perché non è stato fatto ?  Se qualcuno ha risposte in merito  ci delucidi, ci piacerebbe averle anche noi.  Il reparto creativo del nostro sindaco Francesco Landi, solo di facciata e gettato lì senza controllo, evidenzia assoluta inefficienza amministrativa sino al punto di non espletare il suo compito per palese insensibilità.  L’Amministrazione Comunale manifesta una insensibilità, che non può trovare alcuna giustificazione, nei confronti di un luogo verso cui va portato concretamente rispetto per la sua solenne sacralità.  Un’altra vergogna targata PD! Così come lo è la mancata riqualificazione del vecchio ospedale e la mancata bonifica della vecchia discarica comunale di “Baccacciano” (tonnellate di rifiuti sotterrate a mo’ di “Terra dei fuochi “).  Un luogo delicato come questo, in cui ci vuole sempre il massimo rispetto, dovrebbe essere tenuto in sicurezza e molto meglio. A questo punto appare inevitabile investire le autorità competenti per chiedere un tempestivo intervento finalizzato a mettere in sicurezza e fermare questo palese disservizio di un bene comune. I nostri morti chiedono dignità e devono fare riflettere sull’assoluta demagogia di un sindaco che non è assolutamente all’altezza di guidare una comunità con la storia, la cultura e la civiltà come Sarteano. Dispiace constatare che per far intervenire il Comune sia necessario scrivere ogni volta agli organi preposti,  ma se serve questo per assicurare sicurezza e decoro siamo pronti a scrivere ogni giorno.”