Sarteano: il gruppo de “I camminatori Folli” pronto per una nuova avventura. Il 18 luglio percorrerà la Via dei Cavalleggeri ,strada lungo la “Costa Etrusca” da Piombino fino al Golfo di Baratti per poi proseguire attraversando il Parco Archeologico di Populonia e unire il tracciato ad anello ritornando alla città di Piombino
Il gruppo de “I camminatori Folli” di Sarteano è pronto a rimettersi in cammino per una nuova esperienza, una nuova avventura per conoscere e promuovere nuovi territori, nuove idee e percorsi per coloro che sono interessati a mete alternative.Il 18 luglio i componenti del gruppo percorreranno la Via dei Cavalleggeri, una strada lungo la Costa Etrusca da Piombino fino al Golfo di Baratti per poi proseguire attraversando il Parco Archeologico di Populonia e unire il tracciato ad anello ritornando alla città di Piombino. Interessante il nome della città portuale, attestato nel 1114 nella forma di “plumbinum” che da origine ad una leggenda, secondo il quale, deriva dal peso in piombo (plumbum) da pagare come dazio portuale. La Via dei Cavalleggeri che originariamente aveva uno sviluppo di circa 200 km e percorreva gran parte della costa tirrenica toscana a sud di Livorno, venne creata dal governo mediceo dal XVI secolo come strada di servizio al complesso sistema di fortificazioni che avrebbero dovuto contrastare le incursioni dei pirati turchi e dei corsari Barbareschi: scomparso il pericolo delle scorrerie diventò più prosaicamente una strada di controllo utilizzata per reprimere il contrabbando e sorvegliare le navi commerciali. Sarà curioso capire se per un giorno la comitiva si denuderà dagli indumenti de “I Camminatori Folli” per indossare quelli delle sentinelle, vigilando ogni possibile invasione barbarica oppure cadranno nella tentazione di fare un bagno nelle innumerevoli cale e calette che offre la Costa, ad esempio Calamoresca, Cala San Quirico, la spiaggia di Baratti.