Sarteano: la Contrada di San Martino con Tony Bartoli ha vinto la Giostra del Saracino 2022

Sarteano stamani  si è colorata di bianco-azzurro: sono infatti i colori della contrada di San Martino che ha vinto, con il cavaliere Tony Bartoli, la Giostra del Saracino 2022. Il giostratore bianco-azzurro  è riuscito a ribaltare il risultato della “Provaccia” e ha consegnato alla contrada di  Porta Umbra il palio del quarantennale.  L’acquazzone di ieri  piombato su Sarteano improvvisamente proprio mentre erano in corso le gare tra gli sbandieratori e i tamburini ha rimandato solo di qualche ora la festa, incredibile, degli oltre 2.000 contradaioli stipati, stamani, in ogni angolo della piazza, vogliosi di esultare dopo due lunghissimi anni di stop. La sfida di stamani ha  annullato di fatto le indicazioni della ‘Provaccia’, giocando un colpo gobbo sia a Nicholas Faenzi, esordiente vincitore del 14 agosto, che a Marco Mazzuoli, entrambi comunque applauditissimi da tutti i presenti e dalle loro rispettive contrade, Sant’Andrea e San Bartolomeo. Una Giostra, quella corsa stamani, che ha incoronato Tony Bartoli – concentratissimo – che si è permesso il lusso di uno sbaglio solo alla seconda carriera ma che non ha perdonato il resto dei giostratori nelle altre quattro. Ha provato a tenere il passo in un primo momento Claudio Rossi per San Lorenzo che però non è riuscito ad andare oltre l’anello infilato alla prima carriera e ha lasciato la piazza con un saluto elegante e affettuoso a tutte le tribune che in tanti hanno interpretato come un congedo, dopo 33 Giostre disputate. Chi ci ha provato fino all’ultimo, nonostante la prima carriera fallita, è  stato Stefano Capocci per Santissima Trinità che però si è fermato a quota 2 anelli. La Giostra si è chiusa alla prima stoccata della quinta carriera con la matematica che ha assegnato  la quinta vittoria personale a Tony, su Nanut,  per la gioia incontenibile del neo Capitano di San Martino Federico Culicchi e di tutta la tribuna che, dopo le vittorie del luglio 2019 e del ferragosto del 2013,  sono scese in piazza e hanno portato in corteo il bellissimo palio, in onore dei 40 anni dalla ripresa della Giostra dell’82, opera della pittrice Paola Imposimato.  Ecco il saluto che stamani, in qualità di Sindaco ( nella foto con il  presidente della Giostra Gianfranco Paolini a cavallo (e contradaiolo) ha rivolto alla piazza: “Rivive la Giostra, rivive Sarteano. Dopo due anni orribili, se guardo questa piazza, la piazza dei colori di questi giorni, dei giovani, di tutta la nostra comunità, delle cene di contrada, della musica e della festa so, con certezza, che Sarteano saprà sempre cavarsela, di fronte ogni sfida il tempo gli potrà riservare. Quanta bellezza in questo darsi da fare e nel sentire dentro il Saracino. Quanto senso di appartenenza, quante radici, quanta Sarteano. 40 anni, dalla ripresa del 1982, e non sentirli.  Grazie, ad ogni singola persona che ha contribuito e contribuisce a tutto questo, a partire da chi in questa piazza non c’è più e ci guarda, con orgoglio, da lassù. Grazie a tutti, dai ragazzi che servono alle feste di contrada, ai contradaioli colorati e festanti sugli spalti, fino ai capitani, con un pensiero particolare per il presidente, Gianfranco Paolini, per il nostro Presidente Onorario Sergio Cappelletti ed un saluto affettuoso al nostro Parroco costretto a guardarci da casa. Un ringraziamento, grande, al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che, per i nostri 40 anni, ha dato un segnale di forte vicinanza a Sarteano, alla Giostra e, così facendo, a tutte le Manifestazioni e rievocazioni storiche della Toscana: legante e collante della nostra gente, riflettore acceso e puntato sulla parte più bella, vera, genuina e sanguigna dei nostri paesi. Un saluto, quindi, ai tanti rappresentanti della Regione, del Comitato Regionale delle Rievocazioni storiche della Toscana, ai colleghi sindaci e ai tanti amici della Giostra, ospiti di Sarteano nel suo giorno più bello”.