Siena : asilo Nido; Fratelli d’Italia ,“sì al progetto; solidali con assessore Benini e la Giunta comunale”

Fratelli d’Italia di Siena esprime solidarietà e si schiera al fianco dell’ assessore all’istruzione Paolo Benini contro “le strumentalizzazioni e le speculazioni politiche messe in atto sul progetto di gestione indiretta dell’asilo Le Biciancole di Siena”.Il partito di Giorgia Meloni ribadisce i punti chiave del piano formativo che “non è assolutamente una privatizzazione, ma una nuova modalità gestionale impiegata correntemente in altre diciotto strutture in provincia di Siena compreso un asilo alle porte della città con piena soddisfazione sia delle famiglie sia degli operatori. Condividiamo, e devono essere ribadite con forza, le parole dell’assessore Benini che in più di una occasione ha sottolineato come il nido è e rimarrà comunale con l’impegno a mantenere e crescere il servizio sugli standard qualitativi che da sempre lo contraddistinguono così come sarà assicurata una vigilanza puntuale e scrupolosa da parte del Comune. La partecipazione del Comune stesso – prosegue la nota di Fratelli d’Italia – non verrà in alcun modo sminuita e non verrà modificato il metodo educativo-pedagogico che sarà in continuità con quello proposto sino ad oggi. Ciò che cambierà, nel caso del nido di fuori Porta Pispini, sarà soltanto la gestione del personale. E in questo caso va evidenziato che non ci sarà nessun taglio di dipendenti, anzi. Al contrario saranno assunte altre unità lavorative e si potrà rilevare un importante vantaggio nell’organizzazione, come ad esempio la gestione delle supplenze”.Fratelli d’Italia sottolinea inoltre che “l’assessore Benini e l’amministrazione comunale si stanno muovendo su una strada di trasparenza attuando ciò che è previsto dalla legge regionale cercando di rendere omogenee tutte le forme di gestione. Il Comune, in questo caso, si gioverà anche di un abbattimento dei costi che, nonostante un bilancio sano, permetterà alle casse comunali di beneficiare ulteriormente di un notevole risparmio senza venir meno alla qualità del servizio. E in questo momento è importante andare incontro alle esigenze dei cittadini”.  “La mobilitazione della Cgil e di una parte dell’opposizione contro il progetto del Comune – conclude il comunicato di Fratelli d’Italia – non trascina nello stato di agitazione altre sigle sindacali e questo risulta significativo dimostrando il carattere prettamente politico dell’iniziativa confederale. E’ la conferma di una critica che strumentalizza il nido puntando invece a mantenere il sistema di privilegi costruito negli anni e che il nuovo governo della città sta abbattendo. Non ci sono altre spiegazioni, altrimenti, alla decisione di coinvolgere nella gestione indiretta un solo asilo nido su sei”.