Siena: dal 21 al 23 marzo la storia familiare de “Lo zoo di vetro” al Teatro dei Rinnovati
Sogni, paure, sentimenti, rimorsi e illusioni in un testo che tocca l’anima e ci ricorda cosa significhi inseguire la propria vocazione. E’ “Lo zoo di vetro”, lo spettacolo in scena al Teatro dei Rinnovati nel prossimo weekend, con tre repliche da venerdì 21 a domenica 23 marzo. Sul palco Mariangela Dabbraccio, una delle “muse” di Giorgio Albertazzi, Gabriele Anagni, volto celebre de “Il Paradiso delle signore”, Elisabetta Mirra e Pavel Zelinskiy, diretti dalla sapiente regia di Pier Luigi Pizzi. L’appuntamento si inserisce nel cartellone “Sipario rosso” della stagione 2024/2025 dei Teatri di Siena, direzione artistica di Vincenzo Bocciarelli.I personaggi di questa storia familiare, scritta dal celebre drammaturgo statunitense Tennessee Williams, si muovono intrappolati nel loro simbolico zoo di vetro; i loro sentimenti arrivano come un’onda al profondo delle nostre anime e le loro parole ci attraverseranno il cuore.
La trama
Amanda ha cresciuto i suoi due figli da sola, dopo che suo marito li ha abbandonati. La donna, volitiva ed energica, viene dagli Stati del Sud, dove era ammirata per la sua bellezza, e prova ancora rimorso per aver lasciato tutto e aver seguito suo marito. Il suo rapporto con Tom e Laura oscilla tra il tenero e l’eccessivo; in particolare la donna si preoccupa del futuro di Laura, resa zoppa da una malattia e pertanto introversa e chiusa. Anche Tom, che lavora in una fabbrica di scarpe per mantenere Laura e Amanda, non sopporta la vita noiosa e banale che conduce (nonché la morbosa presenza della madre); questo scatena l’ansia di Amanda, che teme suo figlio sia alcolizzato come il padre. Un giorno Amanda scopre che Laura, a causa della sua timidezza, ha lasciato il corso da segretaria che stava seguendo. In passato era accaduta la stessa cosa per il liceo. La donna diventa allora ossessionata dall’idea di trovarle un marito che le garantisca un futuro sereno, e organizza una cena a cui è invitato Jim, collega e amico di vecchia data di Tom.