Siena : il 15 giugno ‘Graduation Day 2024’ dell’Università di Siena .Quasi 800 partecipanti .Ospiti della cerimonia il campione olimpico Massimiliano Rosolino e la giornalista del New York Times, Gaia Pianigiani

Laureate e laureati dell’Università di Siena saranno festeggiati il 15 giugno nella Piazza del Campo a Siena in occasione del Graduation Day, la festa di laurea dell’Ateneo. Si terrà infatti nel pomeriggio di sabato, dalle ore 17,l’evento dedicato a celebrare i nuovi dottori e dottoresse che hanno conseguito il titolo, triennale o magistrale, nell’ultimo anno accademico. Sono al momento quasi 800 le iscritte e gli iscritti alla cerimonia che si terrà nella storica piazza cittadina e alla quale potranno assistere anche i familiari nelle neo dottoresse e dottori.  La cerimonia sarà aperta dal corteo accademico e dai saluti del Rettore Roberto Di Pietra e del Sindaco del Comune di Siena, Nicoletta Fabio. Seguirà il discorso del Rettore, alla presenza dei Direttori di Dipartimenti universitari dell’Ateneo.Ospiti di eccellenza dell’evento saranno Massimiliano Rosolino, campione olimpico e mondiale di nuoto e Gaia Pianigiani, corrispondente del New York Times, che terranno un intervento; chiuderà Chiara Galgani, vice-presidente associazione USienaAlumni. La cerimonia proseguirà con la chiamata delle laureate e dei laureati sul palco per la consegna della pergamena e la rituale foto con il Rettore e i compagni di studio. Seguiranno la proclamazione e infine il lancio del Tocco a suggellare l’importante traguardo raggiunto. I festeggiamento saranno accompagnati dal coro dell’Università di Siena, formato da componenti la comunità universitaria, diretto dal Maestro professoressa Elisabetta Miraldi. Spiega il rettore Roberto Di Pietra: “Il GraduationDay dell’Università di Siena è un appuntamento sempre più importante non solo per la comunità universitaria, ma direi per la città di Siena. Piazza del Campo è il luogo ideale per festeggiare le laureate e i laureati del nostro Ateneo e per lasciare nella loro memoria un ricordo indelebile della città che li ha accolti nel loro percorso di studio”.