Siena: il 3 ottobre in occasione del 68° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia si terrà un ‘Omaggio a Siena’ con un evento musicale dal titolo‘  Santa Caterina: siate costruttori  di pace’ con il Coro della Cattedrale di Siena ‘Guido Chigi Saracini’, diretto da Lorenzo Donati

.‘Santa Caterina: siate costruttori di pace’,è l’evento musicale di giovedì 3 ottobre, ore 17, nella Basilica Cateriniana di San Domenico, offerto a Siena dal 68° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, nell’ambito delle celebrazioni del ‘XXV Anniversario della Proclamazione di Santa Caterina da Siena a Compatrona d’Europa’. Protagonista, con la collaborazione dell’Accademia Musicale Chigiana, il Coro della Cattedrale di Siena ‘Guido Chigi Saracini’, 40 coristi, diretto dal Maestro Lorenzo Donati.  «Questo omaggio alla città  -dice Francesco Gaudini presidente Ordine degli Ingegneri di Siena – del nostro 68° Congresso Nazionale, valorizza la reciproca intesa per un consesso che, riteniamo, rappresenta una grande occasione. Il contributo alle celebrazioni in onore di Santa Caterina è motivo di soddisfazione. Con l’Ordine dei Frati Predicatori del Convento di San Domenico che ci ha concesso questa opportunità, ringraziamo l’Accademia Musicale Chigiana e il maestro Lorenzo Donati: il programma salda le celebrazioni alle istanze della nostra professione sviluppate dal Congresso. Siamo certi della risposta della città, della sua partecipazione e coinvolgimento».«L’Accademia Musicale Chigiana–  sottolinea il direttore amministrativo Angelo Armiento – ha accolto con favore la proposta di contribuire al 68° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia. La scelta testimonia ancora la sensibilità della Chigiana di recepire le migliori sollecitazioni, questa volta con un evento musicale di elevamento spirituale che valorizza la professione degli Ingegneri e arricchisce il Congresso Nazionale».«‘Santa Caterina: siate costruttori di pace’ – spiega il direttore Lorenzo Donati – è pensato in collegamento con la figura della Patrona per alcuni testi utilizzati e per la scelta di tematiche tipiche della dialettica cateriniana: il rapporto tra fuoco/energia e Spirito Santo, la forte spinta per la pace tra i popoli. Il Coro della Cattedrale di Siena Guido Chigi Saracini è stato più volte chiamato a rappresentare la città di Siena e la Diocesi in importanti appuntamenti spirituali e culturali. In questa occasione, uniamo il sogno di Santa Caterina, forse utopia, di costruire la pace in Europa e nel mondo con un evento che porta a Siena chi pianifica strutture forti, come vorremmo fosse la pace. Necessita di una progettazione, una volontà, un lavoro costante e duraturo, come la realizzazione di un’opera di ingegneria e la creazione di una grande composizione musicale».   Dopo una breve prolusione sul ruolo di Santa Caterina come costruttrice di pace, saranno eseguiti Factus est repente, James MacMillan; Da Pacem Domine, ArvoPärt;  Lux aurumque, Eric Whitacre; si continua con Christi amor [testo di Santa Caterina da Siena], O spirito santo, Liberami o Cristo, Santo mio Padre, Lorenzo Donati; The Conversion of Saul, Randall Stroope; Song for Athene, John Taverner; O salutarisHostia, ĒriksEšenvalds; gran finale con estratti dal Requiem, Introitus – Kyrie, Sanctus, Agnus Dei, Libera me, Ildebrando Pizzetti.