Siena: scuole dell’infanzia comunali, tutto pronto per l’avvio dell’anno scolastico. 337 gli alunni ammessi alle sei scuole dell’infanzia comunali
Sono 337 gli alunni ammessi alle sei scuole dell’infanzia comunali per l’anno scolastico 2024/2025. Lo ha stabilito, su proposta dell’assessore all’istruzione Lorenzo Loré (foto), la giunta comunale che si è riunita questa mattina, giovedì 5 settembre. Nella delibera si definisce anche l’orario degli istituti, che sarà dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17. Lo scorso 27 giugno sono state approvate le ammissioni definitive per le scuole d’infanzia comunali per l’anno educativo 2024/2025; successivamente, ci sono state delle rinunce ai posti assegnati e sono pervenute ulteriori domande per le scuole d’infanzia con posti disponibili. Il quadro della situazione nelle sei strutture comunali 3-6 anni per il prossimo anno scolastico, comprensivo delle continuità didattiche, è composto 337 bambine e bambini, suddivisi come di seguito: 76 all’Anna Maria Enriques Agnoletti (tre sezioni), 55 all’Asilo Monumento (due sezioni e una sezione sperimentale), 74 al Santa Marta (tre sezioni), 51 alla Baldovina Vestri (due sezioni), 44 alla Mara Meoni (due sezioni) e 37 alla Raggio di Sole (due sezioni). In tutte le scuole è previsto un numero massimo di 26 alunni per classe ed è prevista la frequenza da parte di bambini portatori di handicap (11 in totale); per il loro sostegno, il servizio Progetti educativi del Comune di Siena affiderà specifici incarichi a personale specializzato. Tutte le scuole dell’infanzia comunali godono della parità scolastica (legge numero 62 del 2000), offrendo un servizio equivalente a quelli presenti nelle istituzioni statali di pari grado. “Il Comune è pronto per la prima campanella – afferma l’assessore all’istruzione e all’edilizia scolastica Lorenzo Loré – e la delibera approvata oggi stabilisce l’organizzazione delle scuole dell’infanzia, più comunemente definite ‘scuole materne’. Le famiglie senesi, grazie all’impegno dell’amministrazione e alle risorse provenienti dal Pnrr, potranno accompagnare i loro bambini e le loro bambine in strutture più sicure e all’avanguardia, con l’obiettivo di garantire a tutti i piccoli del nostro territorio un’educazione e un’istruzione al passo coi tempi e ricca di opportunità”.