Siena: situazione profughi pakistani; gruppo consiliare Pd, “ gestione richiedenti asilo fuori controllo. Uniamo le forze per trovare soluzioni concrete “
Dal gruppo consiliare del Pd di Siena riceviamo e pubblichiamo
“È preoccupante il fatto che l’amministrazione comunale di Siena, città che ha sempre fatto della cultura dell’accoglienza un proprio tratto distintivo, “Cor Magis Tibi Sena Pandit”, si rifiuti ormai da tre anni di trovare una soluzione per la sessantina di rifugiati pakistani e afghani costretti a dormire e vivere in condizioni precarie, accampati in parchi pubblici, parcheggi o in qualsiasi luogo di fortuna che possa garantire loro riparo dalle intemperie. Allo stesso modo spaventano i commenti razzisti, pieni di odio e violenza da parte di molti nostri concittadini sui social, a riguardo. Queste persone scappano da condizioni di vita estremamente difficili nei propri paesi d’origine, arrivando a Siena per richiedere asilo, alcuni di loro sognano di integrarsi nella nostra comunità, mentre altri sono qui solo di passaggio verso altre mete. Sappiamo che la struttura messa a disposizione dalla Caritas è piena, non può accogliere nuove persone. Adesso che a giorni il parcheggio comunale usato come dormitorio sarà sgomberato definitivamente, dove potranno rifugiarsi questi ragazzi? Se il fenomeno è stato tenuto sotto controllo è soprattutto grazie ad una rete di solidarietà virtuosa ed eccezionale, formata da soggetti singoli e collettivi del territorio, che negli ultimi tre anni si è fatta carico della cura di questi ragazzi, dalla ricerca di vestiti, alla presa in carico sanitaria, al cibo. Purtroppo le scelte della Prefettura, messe in atto negli ultimi mesi non sembrano aver portato a soluzioni efficaci. A nessuno è utile un battibecco tra le diverse parti politiche, è di umanità infatti che stiamo parlando. È disumano non aiutare il prossimo! D’altro canto è perfettamente comprensibile il disagio espresso da una parte della cittadinanza; queste persone esattamente come i richiedenti asilo stanno pagando le conseguenze di un malgoverno, l’amministrazione di Siena sta infatti continuando ad ignorare il problema, girandosi dall’altra parte. Con una recente dichiarazione gli esponenti locali di Fratelli d’Italia lodano il lavoro delle forze dell’ordine che hanno sanificato il parcheggio di Porta San Marco e sgomberato i richiedenti asilo “nell’intento di arrivare ad una soluzione strutturata e sostenibile nel tempo”, vorremmo sottolineare che sono tre anni che questa situazione va avanti senza che la soluzione a cui si accenna sia stata davvero cercata. Siamo altrettanto sicuri che i comuni contermini siano disponibili ad offrire collaborazione ma ancora una volta il Comune di Siena fugge dal ruolo di capofila nella gestione dei processi. È finito il tempo del rimpallo e del disinteresse ora è davvero il momento di trovare una soluzione”.