Siena: terme; on. Picchi (Lega), “ottimo l’incontro in videoconferenza con il ministro del Turismo Garavaglia sulla crisi del termalismo a Chianciano e a Montecatini. Serve una nuova strategia per il settore termale che contempli l’aspetto sanitario con quello del wellness e ci sia la rapida distribuzione dei fondi già a disposizione a cui manca però decreto attuativo”.

“Il termalismo toscano è stato colpito duramente dalla crisi pandemica con cali di fatturato e presenze del 90%. Era giusto che il ministro del Turismo Massimo Garavaglia incontrasse gli enti locali, le società termali, le associazioni di albergatori e ne ascoltasse le proposte e gli interventi necessari per la ripresa del settore. Sono felice di aver favorito l’incontro.  Così Guglielmo Picchi, Deputato e commissario di Siena della Lega, interviene sull’incontro in videoconferenza tra i Sindaci di Chianciano Marchetti e di Montecatini Baroncini, il presidente di Federterme Caputi, il presidente delle Terme di Montecatini Michelotti, le associazioni degli albergatori tra cui Barbetti presidente di Federalberghi Toscana, Cenni di Assohotel e Bartolini di Federalberghi Montecatini, Gilardi di Confindustria turismo, e i promotori dell’incontro Stefano Giorni per  Chianciano e on. Maurizio Carrara per Montecatini con il ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Serve una nuova strategia per il settore termale che contempli l’aspetto sanitario con quello del wellness e ci sia la rapida distribuzione dei fondi già a disposizione a cui manca però decreto attuativo.  Anche i bandi Inail, i ristori per il mancato incasso TARI e il superbonus 110% sono elementi che possono concorrere a rilanciare il settore. Un grazie particolare a Stefano Giorni nostro consigliere  comunale a Chianciano e referente della Lega per la bassa Valdichiana che ha da mesi sollecitato l’attenzione del governo per la crisi del settore.”