Siena:(H)Open Week ONDA sulle Malattie Cardiovascolari, dal 26 settembre al 2 ottobre visite e servizi gratuiti in oltre 150 ospedali italiani. Anche l’Aou Senese aderisce all’iniziativa.In programma screening ad accesso diretto e due convegni tra il 26 settembre e il 2 ottobre
In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS, per il quarto anno consecutivo, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose. Anche l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, tre bollini rosa in quanto ospedale di eccellenza al fianco delle donne, aderisce all’iniziativa con una serie di eventi organizzati dalla Chirurgia vascolare diretta dal professor Gianmarco de Donato. La prima è una serie di screening gratuiti e ad accesso diretto per gli esami di ecocolordoppler dell’aorta addominale, dei tronchi sovraortici, del sistema venoso degli arti inferiori che si tengono nelle giornate di giovedì 26 e lunedì 30 settembre e mercoledì 2 ottobre. Gli esami ecocolordoppler vengono effettuati negli ambulatori del lotto 1, piano 3, a tutti coloro che non hanno mai eseguito un esame di screening per le patologie vascolari dell’aorta addominale, patologie dei tronchi sovraortici e patologie del sistema venoso degli arti inferiori. Sempre nelle stesse giornate (26 e 30 settembre e 2 ottobre), si tengono tre edizioni della conferenza/convegno “Focus on patologie vascolari arteriose e venose periferiche”, tutte in programma al centro didattico dell’Aou Senese, in aula 4. Per quanto riguarda gli orari, i convegni del 26 e 30 ottobre si svolgono dalle ore 14 alle 15, quello del 2 ottobre dalle 13 alle 14. «Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia, essendo responsabili del 35,8% di tutti i decessi: 38,8 % nelle donne e 32,5% negli uomini – spiega il professor de Donato -. Per entrambi i generi resta però cruciale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare quali: familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità, stress». In tutta Italia ci sono oltre 150 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa e che offriranno gratuitamente visite specialistiche ed esami diagnostici, eventi e colloqui, info point e distribuzione di materiale informativo nelle aree specialistiche di cardiochirurgia, cardiologia e chirurgia vascolare.