Storia del gioco d’azzardo in Italia: dalle origini fino alla Virtual Reality

Sebbene quella del gioco d’azzardo sembri una passione relativamente recente, è storicamente documentato che anche nelle antiche civiltà che hanno segnato la società erano presenti forme di gambling: ad esempio, nella Cina di più di 5000 anni fa, sono stati ritrovati dei dadi per questi giochi. Anche gli antichi romani, tanto devoti al dovere e all’onore, scommettevano spesso su cavalli e gladiatori. Analogamente in Grecia, Egitto e Persia la tendenza era simile.

Oltre alla questione storica, sicuramente interessante, all’interno del corpo di questo articolo verrà approfondita la storia del gioco d’azzardo in Italia, un Paese dove oggi la voglia dei cittadini di scommettere è molto alta anche per via della tradizione del gioco, che si tramanda di famiglia in famiglia.

Il gambling in Italia: dalle prime case da gioco ai casinò

Nel Bel Paese, la prima casa da gioco nacque a Venezia, nella cosiddetta Ca’ Vendramin nel 1638: questa casa, oltre ad essere la prima mai esistita in Italia, fu anche la prima a mostrarsi al pubblico visto che, in antichità, chi praticava gioco d’azzardo era solitamente considerato un reietto e un poco di buono.

Questo casinò, il cui ingresso era consentito solamente a poche persone rigorosamente anonime, venne chiuso nel 1774 per motivi morali. Solo nel 1905, a Sanremo, venne aperto il primo casinò legale, dove era possibile sia giocare d’azzardo ma anche seguire spettacoli teatrali.

Di qui in poi fu un susseguirsi di aperture: nel 1950 aprì i battenti il Casinò di Venezia, a Saint Vincent il Casinò de la Vallée, che raggiunse l’apice negli anni ’80; infine il Casinò di Campione d’Italia, situato nell’omonima enclave italiana in Svizzera. Sebbene questi luoghi siano ancora oggi molto affollati, cominciano a imporsi sempre più l’utilizzo di modalità digitali per i giochi d’azzardo.

Il futuro del gioco d’azzardo

Ad oggi, il gioco d’azzardo è accessibile ad ancora più persone per via delle innovazioni tecnologiche. I grandi gruppi che si occupano di scommesse hanno sviluppato siti web e app per dispositivi mobili con videogiochi dove è possibile piazzare le proprie puntate con semplici clic, senza necessità di recarsi fisicamente in una sala. Accedere a tali piattaforme è semplice e potenzialmente alla portata di tutti, anche se in questi casi è sempre meglio accedere esclusivamente all’elenco dei migliori casinò presenti online, ovvero portali sicuri e autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (AAMS), che permettono agli utenti appassionati di scommesse e di gioco d’azzardo di partecipare a qualsivoglia gioco rimanendo semplicemente a casa.

A questo aspetto se ne lega un altro, che condizionerà l’evoluzione nel prossimo futuro del gambling, ossia la diffusione della realtà virtuale, il cui mercato, nel 2021, si stima abbia raggiunto un valore di mezzo miliardo di dollari. In tal senso, infatti, grazie agli sviluppi nel campo della Virtual Reality, le persone stanno entrando sempre più in possesso di dispositivi tecnologici come i visori, grazie ai quali possono giocare d’azzardo anche da casa, immersi in un’altra realtà totalmente diversa da quella fisica ma che riprende nel dettaglio i più famosi casinò del mondo.

Dunque, molto probabilmente sarà questa la direzione che nel prossimo futuro prenderà il mondo del gambling. I player del settore lavoreranno sempre più sul rafforzamento e l’affinamento delle modalità VR da integrare nelle proprie applicazioni, con il fine di regalare all’utente un’esperienza immersiva il più possibile fedele alla realtà.