Tirrenica: il Pd con gli on.li Simiani e Fossi ‘il grande bluff di Salvini’
“Per la Tirrenica ancora nessuna certezza: non solo non è stata nè stanziata, nè individuata alcuna risorsa ma l’iter per il passaggio di competenze (a parte la fine della concessione delle tratte a pedaggio nel 2028) da Sat ad Anas sta registrando continui ed incomprensibili ritardi mentre del nuovo contratto di Programma tra Anas e Ministero delle Infrastrutture, che doveva essere trasmesso al Cipess entro dicembre scorso, non vi è traccia. Matteo Salvini sta continuando a ingannare le comunità locali”: è quanto dichiarano i deputati Marco Simiani capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio e Emiliano Fossi (foto), segretario regionale del Partito Democratico della Toscana, sulla risposta alla interrogazione svolta alla Camera. “Adesso comprendiamo perchè la scorsa settimana il Ministero non aveva risposto al nostro atto: come fa il commissario – aggiungono i due parlamentari del Pd -ad attivare là procedura di gara e far partire lavori della Tirrenica senza aver a disposizione le risorse? Dopo aver rinviato la scorsa settimana il question time, abbiamo riproposto l’interrogazione e la risposta è evidente: niente ulteriori progetti, niente risorse. Matteo Salvini, il presunto ‘ministro del fare’, ha perso 15 mesi e l’unica norma che la destra al governo ha emanato sulla infrastruttura, ed inserito nel Milleproroghe, riguarda l’aumento dei tratti a pedaggio e la conferma che la concessione a Sat rimarrà comunque fino al 2028. Siamo veramente preoccupati”: