Toscana : autismo; capogrupo regionale Torselli (Fdi),” Giani mente sugli 800 mila euro per i disbili. Governo Meloni è il primo a lavorare per valutare il trattamento ‘Aba’. Perché non ci ha pensato la sinistra?”

Dal capogruppo regionale Francesco Torselli (Fdi), riceviamo e pubblichiamo

“Gli 800mila euro dell’ultima variazione di bilancio, non sono risorse aggiuntive per i disabili ma sono i contributi alle famiglie per l’anno 2023! Questi 800mila euro sono stati messi sull’art. 23 della Legge 44, cioè specificatamente per rispondere a tutte le domande di sostegno alle famiglie con disabili per l’anno 2023. Non c’è un centesimo sul 2024 e non c’è un centesimo sull’autismo. Giani mente consapevolmente oppure non sa come funziona la variazione di bilancio che ha proposto. Si faccia spiegare meglio dai suoi tecnici a cosa servono le risorse in bilancio.  Il governatore e l’assessore Bezzini si stanno incensando un po’ troppo. A parte che trovo vergognoso che si faccia propaganda elettorale su questi temi, vorrei poi ricordare loro che a causa di una scelta della Regione Toscana i contributi per la terapia ABA erano stati sospesi in alcune Aziende Sanitarie!! Grazie alla forza dei padri e le madri dei bambini autistici che hanno sollevato il problema, ci siamo attivati con il direttore Gelli ed al momento il problema è rientrato. Il governo Meloni si sta muovendo come nessuno dei precedenti per sostenere le famiglie con persone autistiche! Per la prima volta il Ministero della Salute sta lavorando davvero, attraverso un apposito gruppo di lavoro, per valutare il metodo ABA e rendere concrete alcune indicazioni relative ai trattamenti terapeutici riabilitativi basati sui principi della scienza dell’analisi del comportamento, affinché siano disponibili nell’ambito del Ssn. Allo stesso tempo il sottosegretario Gemmato – il primo ad avere una delega specifica all’autismo – sta portando avanti una interlocuzione interministeriale in modo da dare una risposta sistemica e strutturata ai problemi vissuti quotidianamente dalle persone autistiche e dalle loro famiglie. Vorrei sapere da Giani e Bezzini perché la sinistra nei decenni in cui è stata al Governo, non ha mosso un dito per l’autismo. È servito il Governo Meloni per avviare un serio percorso istituzionale che vada nella direzione di fornire i sostegni adeguati alle persone autistiche, eppure si parla da oltre 30 anni di questa condizione” .