Toscana: capogruppo regionale  Scaramelli (Italia Viva), “revisione Statuto rinviata a settembre. Un tentativo di modifica che volevano affrontare direttamente in Aula senza passare dalle Commissioni, teso solo ad aumentare di cinque posizioni i ruoli di governo regionale. Altra battaglia vinta”

“Grazie al nostro lavoro, la revisione dello Statuto della Regione Toscana è stata rinviata. Un tentativo di modifica che volevano affrontare direttamente in Aula senza passare dalle Commissioni, teso solo ad aumentare di cinque posizioni i ruoli di governo regionale. È una notizia positiva: un rinvio necessario e auspicato dopo l’allarme che avevo lanciato la scorsa settimana al termine della Conferenza di programmazione dei lavori”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente del Gruppo Italia Viva in Consiglio regionale, che spiega: “Una battaglia politica che abbiamo portato avanti, e vinto, con la civiltà delle nostre idee e la fermezza delle posizioni. Oggi la riforma dello Statuto è stata fermata”. Se ne riparlerà quindi a settembre. Per Scaramelli: “Questi sono i giorni per affrontare temi importanti e non l’aumento degli incarichi di governo. Dobbiamo affrontare i cofinanziamenti comunitari, le risorse per l’economia, trovare nuove e più risorse per la sanità, affrontare il piano dei rifiuti. Avevo chiesto di parlare di questi temi. Ci sarà tempo e modo di affrontare il tema delle postazioni politiche sul quale non c’è stata condivisione né partecipazione, forse perché non ce ne è necessità. Abbiamo avuto il coraggio di dire no a questa riforma lo scorso autunno, poi in febbraio, e tutt’ora diciamo ancora di no. A settembre ci sarà tempo e modo di affrontare la discussione sullo Statuto, magari allargandola al tema del sistema elettorale e non al mero aumento dei posti di governo. Le modifiche statutarie devono trovare – conclude Scaramelli – una larga partecipazione e condivisione, a partire dalle forze di maggioranza”.