Toscana : Coldiretti ; 36 tonnellate di cibo made in Italy in dono ai più bisognosi

 

Trentasei tonnellate di formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero in dono dagli agricoltori di Campagna Amica ai più bisognosi nell’ambito dell’iniziativa la “spesa sospesa” operativa lungo tutta la Toscana. L’iniziativa di solidarietà è stata promossa da Coldiretti della Toscana, in occasione della più grande giornata della “Spesa sospesa del contadino” per aiutare a combattere le nuove povertà e offrire ai più bisognosi un Natale sereno. “Sono oltre 160mila gli ‘affamati’ in Toscana, cresciuti del 40% a causa del disagio economico grave causato dal Covid. Fra i nuovi poveri ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie”, spiega Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana.  Presso i centri di distribuzione dei pacchi alimentari e alle mense della solidarietà – aggiunge Coldiretti Toscana – si presentano persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche e ai centralini arrivano decine di telefonate al giorno con richieste di aiuto perché padri e madri non sanno come sfamare i figli e si vergognano di trovarsi per la prima volta in questo tipo di difficoltà.  A preoccupare è anche la fascia di anziani over 65 soli in condizioni di povertà assoluta – aggiunge Coldiretti Toscana – che vedono aggravarsi la propria condizione di isolamento anche a causa delle misure contenute nell’ultimo Dpcm che  limitano gli spostamenti per Natale e Capodanno e alla possibilità di passare le feste in compagnia.  Per questo Coldiretti Toscana ha dato vita alla più grande offerta gratuita di cibo mai realizzata dagli agricoltori italiani per aiutare a superare l’emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento.  Si tratta di pasta fatta con grano 100% italiano, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica andranno a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose sul territorio italiano. A beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri “invisibili” che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti “ufficiali” dell’assistenza.