Toscana: Coldiretti; via libera al lancio della ‘vespa samurai’ contro cimice asiatica che divora frutta e ortaggi

E’ pronta a partire in Toscana la lotta biologica alla cimice asiatica. Manca solo il via libera formale del Ministero delle Politiche Agricole e del Ministero della Salute per poter avviare la prima campagna di lotta naturale che prevede l’”ingaggio” della vespa samurai per contrastare la diffusione epidemica della cimice asiatica che danneggia frutta ed ortaggi. Ad annunciarlo è Coldiretti Toscana dopo la comunicazione del parere favorevole del Sistema Nazionale Protezione dell’Ambiente al lancio del Trissolcus Japonicus per 3 annualità. Due le aree interessate che stanno vivendo una vera e propria emergenza: la provincia di Arezzo e la provincia di Lucca. Fondamentale, per l’avvio della campagna, l’attività messa in campo dal Servizio Fitosanitario Regionale. L’inizio della diffusione di centinaia di esemplari della minuscola vespa è previsto nel mese di luglio con un primo lancio seguito a distanza di venti giorni da un successivo con l’obiettivo di fermare l’invasione della cimice asiatica che attacca i frutteti provocando danni ai raccolti. “La cimice marmorata asiatica arriva dalla Cina ed è particolarmente pericolosa per l’agricoltura – sottolinea  Coldiretti Toscana – perché prolifica con il deposito delle uova almeno due volte all`anno con 300-400 esemplari alla volta che con le punture rovinano i frutti rendendoli inutilizzabili e compromettendo seriamente parte del raccolto. Una vera emergenza per il nostro sistema produttivo perché capace di colpire centinaia di specie coltivate e spontanee e la sua diffusione interessa anche la Toscana. La lotta alla cimice asiatica è particolarmente difficile perché è in grado di nutrirsi su oltre 300 specie diverse di vegetali, si muove molto per invadere sempre nuovi territori da saccheggiare ed è resistente anche ai trattamenti fitosanitari”. La cimice asiatica è uno degli insetti killer infestanti, arrivati dall’estero, che stanno rappresentano un ulteriore problema per la nostra agricoltura. Gli altri insetti infestanti sono la vespa velutina, il cinipide galleno, popillia japonica, drosophila suzukii ed coleottero Aethina tumida. Il danno a livello nazionale dovuto all’arrivo di questi insetti è di poco inferiore al miliardo di euro.