Toscana : sanità; delegazione Sinistra Civica Ecologista ha incontrato l’assessore Bezzini  per discutere dei problemi che affliggono la sanità pubblica toscana e per avanzare delle proposte tese a sostenere e migliorare i servizi del SSR

Dal coordinamento regionale di Sinistra Civica Ecologista riceviamo e pubblichiamo

«Sinistra Civica Ecologista ha positivamente preso atto di una rinnovata presenza della Regione ai tavoli nazionali e dell’arrivo di oltre 600 milioni, tra fondi ordinari e risorse del PNRR, per la riqualificazione edilizia e tecnologica in sanità. Ora però la battaglia deve andare avanti e la Toscana può e deve essere in prima fila nel chiedere al governo un necessario ulteriore incremento delle risorse per il personale, pena la ulteriore crisi dei servizi. In questo quadro, la Regione e il presidente Giani dovrebbero valutare l’opportunità di rimettere mano alle scelte fiscali della prossima manovra di bilancio, prevedendo un contributo a carico dei redditi più alti. Sinistra Civica Ecologista ha poi manifestato all’assessore Bezzini le forti preoccupazioni per i problemi di attuazione della Legge 194, in particolare per quanto riguarda l’interruzione di gravidanza negli ospedali e nei consultori. Sinistra Civica Ecologista ha inoltre chiesto all’assessore di potenziare il settore della prevenzione collettiva, di definire meglio ruoli e responsabilità della programmazione ospedaliera, di valutare quelle modifiche normative tese a migliorare la sanità territoriale, di aumentare la partecipazione di lavoratori e cittadini alle scelte in tema di sanità e welfare. Infine, Sinistra Civica Ecologista ha nuovamente chiesto che siano ricostituiti gli organismi di consulenza tecnico-scientifica e partecipazione degli operatori, come l’Organismo toscano per il governo clinico, la Commissione regionale di bioetica, il Centro gestione rischio clinico».