Toscana : sono Eugenio Giani, Antonio Mazzeo e Marco Landi i tre “grandi elettori” della regione che andranno a Roma per partecipare all’elezioni del Capo dello Stato

Il presidente della regione Eugenio Giani con 25 voti , il presidente consiglio regionale Antonio Mazzeo con 27 voti  e il portavoce delle opposizioni Marco Landi (Lega) con 13 voti sono i tre delegati della regione Toscana per la prossime elezione del Capo dello Stato. Quindi, come prevede la Costituzione, due della maggioranza ( in questo caso tutti e due del Pd) e uno delle minoranza, il leghista Marco Landi. Nessuna donna è stata indicata in questa votazione che ha visto tutti i 41 consiglieri regionali  presenti deporre ciascuno la propria scheda. Una sola scheda è risultata bianca mentre 2 voti sono andati alla capogruppo del M5S Irene Galletti, presumibilmente quei due che sono mancati a Giani che ne ha preso 25 rispetto ai 27 di Mazzeo.  Prima del voto il capogruppo del Pd, Vincenzo Ceccarelli, ha ricordato che  l’Italia si trova “ad un passaggio importante e solenne” e ha indicato Giani e Mazzeo come i candidati ad essere i Grandi elettori del Pd e della maggioranza regionale. “Sono proposte che rispettano la consuetudine del Consiglio regionale – ha spiegato – e che rappresentano al meglio e al massimo livello la nostra regione. Mi auguro che siano partecipi di un’elezione che sappia trovare il miglior successore possibile di Mattarella, che è stato esempio di grande unità nazionale”. Per Elisa Tozzi, che dal mese di febbraio entrerà a far parte del gruppo Misto dopo aver lasciato la Lega di Salvini, “la scelta dei Grandi elettori rappresentano un’opportunità e una sfida, perché dovranno contribuire all’elezione di un presidente della Repubblica che sappia farsi carico dell’interesse generale del paese, del bene comune e dell’interesse di ogni cittadino”.  “Sosteremmo e voteremo i nomi di Giani e Mazzeo”, ha esordito Stefano Scaramelli (Italia Viva), che ha ricordato il confronto serio e positivo con il gruppo del Pd. “Siamo una coalizione di governo – ha aggiunto – e stiamo governando bene sia in Toscana che a livello nazionale ed è ovvio condividere i candidati che ci rappresenteranno nell’elezione del presidente della Repubblica”. Ai grandi elettori toscani ha chiesto “di sostenere una figura di alto profilo istituzionale, che sia garante di tutti, capace di rifiutare sovranismi e populismi e che creda nell’Europa”. Poi Irene Galletti (M5s) ha sottolineato che “le persone che dovranno partecipare all’elezione del capo dello Stato devono garantire di saper eleggere una figura garante di tutti gli italiani” e ha aggiunto di riconoscere “nel presidente Mazzeo il rappresentante di tutti i consiglieri regionali. Il secondo nome da votare, invece, lo avochiamo al nostro gruppo, per la precisione sarà il mio nome”. Galletti ha concluso lamentando il fatto che tra i Grandi elettori della Toscana “non ci sarà una donna. È una cosa che dispiace”. “Il presidente della Repubblica deve essere eletto a grande maggioranza e deve essere ampiamente rappresentativo di tutti i cittadini”, ha quindi affermato la capogruppo della Lega, Elisa Montemagni. “Riguardo al Grande elettore in rappresentanza del centrodestra, sulla stampa, in questi giorni, sono usciti molti nomi e tutti sarebbero stati all’altezza del compito, ma per noi il nome che meglio ci rappresenta è quello del Portavoce delle opposizioni, Marco Landi. Spero che i nostri tre Grandi sentano su di loro la responsabilità di rappresentare tutto il Consiglio regionale e tutti i cittadini della Toscana”.

Secondo Diego Petrucci (Fratelli d’Italia), “la figura per rappresentare al meglio il centrodestra nel novero dei Grandi elettori è la figura del Portavoce delle opposizioni, sia dal punto di vista istituzionale che quello formale, perché è quello che meglio rappresenta la coalizione di centrodestra che si era candidata a guidare la Regione nel 2020”. Anche per Petrucci sarebbe stato opportuno garantire una rappresentanza del genere femminile, “ma alla fine – ha aggiunto – con le scelte che faremo il Consiglio regionale trova la migliore soluzione istituzionale e mi auguro che i nostri Grandi elettori sappiano rappresentare la nostra Assemblea legislativa nell’interesse di tutti gli italiani”. Per Marco Stella (Forza Italia), infine, “questa volta si tratta di un’elezione diversa dal passato e le candidature dirette alla carica di capo dello Stato possono aprire un orizzonte presidenzialista”. Stella ha assicurato il suo “sostegno al Portavoce delle opposizioni, Landi, e si è augurato che i tre Grandi elettori toscani rappresentino in fase di votazione a Roma “non una piccola politica, ma rispondano invece al meglio al dettato costituzionale, alla loro coscienza e alla solennità del momento”. Stella ha infine rivolto un in bocca al lupo a Silvio Berlusconi, “perché può rappresentare un cambio di passo per l’Italia e saprà diventare, lui che è uomo di parte, un uomo rappresentativo di tutti”.