Trequanda: Borghi in Festa e CastelLibro, doppio evento a Castelmuzio dal 30 maggio al 2 giugno

Un’anteprima e quattro giorni di eventi nel vivace borgo di Castelmuzio organizzati da Associazione Borgo Salotto, Società Sportiva V. Mazzola e CIRCOLO gestito dai giovani, con la collaborazione con Libraccio Firenze e con il patrocinio e contributo della Regione Toscana, del  Comune di Trequanda e di Banca Tema. Tanti ospiti illustri in questa 8° edizione di CastelLibro grazie all’importante aiuto del Comune di Trequanda,  ci saranno MARIANNA APRILE, FRANCO CARDINI, LUCA TELESE (foto) E MARIO TOZZI . Si inizia con un’insolita anteprima il 25 maggio dove le vie del Borgo saranno animate, dalle 17.30, con i festeggiamenti per i 150 anni di attività della Macelleria Ricci, eccellenza enogastronomica locale, con la partecipazione straordinaria di Giorgio Barchiesi in arte GIORGIONE. Si prosegue poi nel tardo pomeriggio di venerdì 30 maggio, al Centro dell’Olio, con una serata interamente dedicata ed organizzata dai giovani del CIRCOLO di Castelmuzio con techno  Dj Set  e possibilità di assaggiare pietanze e stuzzichini cucinati dalle massaie locali serviti in stile street food.La festa entra nel vivo sabato 31 maggio dalle 10.00 sugli splendidi scorci della Terrazza del Belvedere dove si apre il festival CastelLibro  con la presentazione a cura di Riccardo Lorenzetti del libro di  VINCENZO GALATI ,  IL REDENTORE – Mursia ed a seguire con  LORENZO BARTOLI, attore e scrittore, che, presentando il suo libro NEUROLOGIK PARK di Affiori ci racconterà il proprio percorso di guarigione dopo un’importante problema di salute, documentando una rinascita fisica, emotiva e spirituale e suggerendo la possibilità di un radicale cambio di prospettiva sulla vita.Il cuore pulsante di CastelLibro si sposta invece, solo per il 31 maggio alla Pieve di Santo Stefano a Cennano dove alle 15,30,  FURIO DURANDO presenterà e leggerà alcuni brani estratti da DI MARE E DI MEMORIA di Bertoni Editore ed alle 16,45 introdurrà, con un breve cenno storico sulla Pieve di Santo Stefano a Cennano, l’intervento, previsto per le 17,30, di  JACOPO TABOLLI professore associato UnistraSi e coordinatore scientifico degli scavi archeologici di San Casciano dei Bagni (santuario etrusco e romano di Bagno Grande) che insieme a AGNESE CARLETTI Sindaca di San Casciano dei Bagni e Presidente Provincia di Siena, illustrerà l’argomento “ALL’ORIGINE DI SANTO STEFANO A CENNANO: ARCHEOLOGIA, TERME E TERRITORIO”   con l’introduzione di  ANDREA FRANCINI Sindaco di Trequanda. Una degustazione di prodotti tipici locali sullo splendido tramonto sulle le Crete Senesi concluderà l’interessante pomeriggio. La terza giornata della manifestazione è ancora un ricco susseguirsi di iniziative: alle ore 8.30 è in programma la partenza, dal Centro dell’Olio, del 17° raduno di auto, moto e vespe d’epoca su di un percorso articolato tra paesaggi mozzafiato e visite guidate a cantina per la degustazione di ottimi vini. Mentre alla Terrazza del Belvedere (Le Mura) dalle ore 10,00 un susseguirsi di importanti momenti di riflessione iniziando con la presentazione del libro La destra e le donne. Da Mussolini a Giorgia Meloni di SARA LUCARONI che dialogherà con la giornalista MICHELA BERTI caporedattrice La Nazione Siena; dalle ore 11,00, i giornalisti e conduttori televisivi  MARIANNA APRILE (foto) e LUCA TELESE, presenteranno il loro nuovo libro MATERIALI RESISTENTI, fare la cosa giusta in un paese sbagliato, Piemme, un saggio irriverente e provocatorio ricco di storie straordinarie dei nostri tempi; continuando nel pomeriggio, dalle 16,30,  con MICHELE ROSSI, scrittore e direttore del Gabinetto Vieusseux di Firenze che presenta il suo nuovo libro CONDOTTI-DA-FRAGILI-DESIDERI-PAROLE-E-LITURGIE-DEI-CCCP-FEDELI-ALLA-LINEA dialogando con Giannetto Marchettini e Jori Diego Cherubini. È atteso per le 19, nella Terrazza del Belvedere, l’arrivo di MARIO TOZZI, primo ricercatore CNR, divulgatore scientifico e conduttore RAI dal 1996, che ci presenterà, dialogando con Marco Ginanneschi, il nuovo libro “PROVE TECNICHE DI ESTINZIONE” Istruzioni per salvare il salvabile Touring Club Italiano, perché «Girare la testa dall’altra parte non ha senso. I problemi non spariscono se non li si considera. Le risorse stanno finendo, i sapiens sono distratti ma il compito di noi scienziati è continuare a parlare, ricercare, scrivere di cambiamento climatico, inquinamento e altre emergenze che stanno mettendo il nostro pianeta in serio pericolo «Non c’è più spazio per l’indifferenza, io provo a fare la mia parte divulgando, trasmettendo dati scientifici, cercando di arginare quel negazionismo climatico antiscientifico che, purtroppo, in questo momento storico sembra avanzare col vento in poppa».Il 2 giugno, ultimo giorno di festa inizierà alle ore 8.30 in Piazza della Pieve con la partenza della passeggiata nei dintorni di Castelmuzio accompagnati dal mirabolante e fantasioso Marcello, in arte Bonzolino; mentre sulla Terrazza del Belvedere proseguono gli incontri con gli autori: alle 10,00 ALESSANDRO RAVEGGI, scrittore, che presenta il libro CONTINUATE IN CIÒ CHE È GIUSTO. STORIA DI ALEXANDER LANGER, Bompiani, PIETRO GROSSI, scrittore, che presenta QUALCUNO DI NOI, Mondadori dialogando con Leonardo Bucciardini; segue alle ore 12,00 – DANIELE MAGRINI, giornalista e scrittore che ci racconterà IL POTERE DELLE MACCHINE SAPIENTI, Primamedia editore dialogando con l’autore Filippo Meiattini. Nel pomeriggio alle 16,00 sarà la volta di FRANCO CARDINI, docente universitario, medievista e scrittore e SERGIO VALZANIA giornalista, autore televisivo, che presentano il libro I CONFINI DELLA STORIA, Laterza, con gli spunti e riflessioni di  Paolo Caselli.A Riccardo Lorenzetti l’arduo compito di chiudere il festival raccontando il libro LA MEMORIA DEL CUORE Effegi editore di EDOARDO CANNONI nato e cresciuto a Castelmuzio, recentemente e prematuramente venuto a mancare. Edoardo però è riuscito a consegnarci una storia che vede le stampe solo dopo la sua scomparsa. Una storia che è una dichiarazione d’amore alla sua gente e ai suoi luoghi, nei quali si è lungamente impegnato come amministratore e come persona attiva nel volontariato, una storia che ci insegna a rallentare e ci invita ad ascoltare chi ci sta accanto perché ogni storia merita di essere raccontata, tanto più questa sua storia. Ma i festeggiamenti non si chiuderanno se non dopo aver piroettato, al Centro dell’Olio dalle 17,00, ballando la “Milonga della Repubblica”  o aver intonato stornelli e rime vaganti per le viuzze del borgo con FRANCESCO BURRONI  che insieme a  MAURO MONNI ci intratterrà con due momenti di improvvisazione teatrale, alle 18.30 e 21.15 sino alle 22,30 quanto è prevista l’estrazione dei premi della lotteria a conclusione dei quattro giorni di festa.