Vaccino al personale sanitario: sen. Briziarelli (Lega), “inammissibili i ritardi del governo. Ho presentato un emendamento  a tutela degli operatori”

“L’autorità commissariale deve assolutamente assicurare i vaccini necessari affinché le regioni possano completare la vaccinazione del personale sanitario, sia pubblico che privato. Categoria tra quelle più a rischio, visto che quotidianamente gli operatori entrano in contatto con pazienti positivi al Covid-19”. Sono le parole del Senatore della Lega, Luca Briziarelli che continua così: “Un esempio è quello degli autisti di ambulanze con contratto privato, ma convenzione pubblica, come il personale della Croce Bianca o della Stella d’Italia di Spoleto. Fortunatamente la regione Umbria, nonostante i ritardi del Governo, è riuscita a programmare le vaccinazioni che auspichiamo possano concludersi già dalla prossima settimana, ma in altre realtà la carenza dei vaccini si fa sentire, sia per questa categoria che per altre professioni sanitarie – spiega Briziarelli-. Inutile parlare di “eroi” se poi questi soggetti vengono lasciati privi delle tutele necessarie. Le Regioni devono essere messe nelle condizioni di completare la vaccinazione del personale sanitario, per questo, insieme alla Collega Sonia Fregolent, Capogruppo in Commissione Sanità, ho presentato un Emendamento all’ultimo Decreto “Recante disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” che, nonostante la crisi di Governo, sarà esaminato in Senato a partire da martedì. L’Emendamento prevede che il Commissario Straordinario assicuri la fornitura in tempo utile alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano della quantità di dosi sufficienti e necessarie per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano vaccinale e che le regioni completino quindi le vaccinazioni degli operatori sanitari e sociosanitari in prima linea, sia pubblici che privati accreditati, inseriti tra le categorie prioritarie del piano strategico dei vaccini, entro il 28 di febbraio”.