Val d’Orcia e sito scorie nucleari: gruppo consiliare “Presenza attiva” di Castiglione d’Orcia, “no al sito in Val d’Orcia. I sindaci della Val d’Orcia che protestano per questa scellerata scelta sanno benissimo che gli attori di queste decisioni appartengono alla loro famiglia politica. Noi non possiamo essere presi in giro da chi decide contro il territorio e senza il consenso dei cittadini”.

Dal gruppo di opposizione di Castiglione d’Orcia ‘Presenza attiva’ riceviamo e pubblichiamo

“È stata pubblicata la carta dei luoghi per lo stoccaggio di residui radioattivi nazionali. Il sito fra Pienza e Trequanda è una scelta irresponsabile e come tale va avversata. È singolare che sia stata scelta la Val d’Orcia sito improponibile sotto tutti i punti di vista. È possibile che il comitato non sapesse che la Val d’Orcia è un bene dell’umanità? La giunta regionale, il governo centrale devono cancellare definitivamente questo sito dalla carta. Contestualmente dobbiamo evitare di essere strumentalizzati da un potere politico ben radicato sul territorio che ha forte responsabilità per quello che avviene. I sindaci della Val d’Orcia che giustamente protestano per questa scellerata scelta sanno benissimo che gli attori di queste decisioni appartengono alla loro famiglia politica. Noi, non possiamo essere presi in giro da chi decide contro il territorio e senza il consenso dei cittadini. Le scorie radioattive provenienti da strutture ospedaliere o da centrali nucleari dismesse devono trovare una loro sicura e protetta collocazione altrimenti le mafie internazionali e la delinquenza organizzata approfitteranno come già hanno fatto in passato per smaltirle illegalmente. Nella carta dei siti per lo stoccaggio vanno eliminate tutte quelle aree di pregio ambientale e turistico. La Val d’Orcia è un’eccellenza della Regione Toscana, del nostro territorio, e come tale va tutelata”.